I fermi sono avvenuti nel parco della Verbanella e nel quartiere di Case bruciate. Rinvenuti hashish, eroina e altre sostanze
PERUGIA – Quattro cittadini nigeriani e un tunisino arrestati. Tutti per detenzione ai fini di spaccio. Tutti fermati nei pressi di istituti scolastici. È il bilancio dei controlli straordinari operati da Volanti, reparto Prevenzione crimine e squadra Mobile di Perugia, per contrastare lo spaccio di droga in diverse aree della città.
I quattro uomini nigeriani sono stati sorpresi nel parco della Verbanella in prossimità dell’accesso che conduce all’Istituto scolastico ‘Bernardino Di Betto’. Hanno tentato la fuga. Ma sono stati bloccati dagli agenti che, nel corso dell’operazione, hanno rinvenuto involucri contenenti oltre 15 grammi di marijuana e un’altra sostanza, al momento oggetto di analisi. Un quinto uomo, anche lui nigeriano, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare di dubbia provenienza, ed è stato quindi indagato per ricettazione.
Nell’ambito degli stessi controlli, sabato mattina, gli agenti hanno arrestato anche un 32enne in zona Case bruciate, nei pressi di una scuola materna. Al momento del fermo il ragazzo – che inizialmente aveva dichiarato di essere marocchino, salvo poi rivelarsi cittadino tunisino – aveva in tasca un involucro appena dissotterrato da un’aiuola contenente 10 grammi di eroina e 19 di hashish, oltre a 70 euro, verosimilmente appena ricevuti da un cliente. Tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio è stato denunciato a piede libero per false generalità e inottemperanza di un provvedimento di espulsione. Sarà giudicato con rito direttissimo.
