Succede tutto nella ripresa: il momentaneo vantaggio ospite siglato da Favilli e la reazione, cinque minuti più tardi, di Montalto
TERNI – Una bella e frizzante Ternana. Ma incapace (anche stavolta) di strappare il bottino pieno. Peccato. Perché (giusto ripeterlo: anche stavolta) sono i rossoverdi a fare la partita. Con l’Ascoli cui il pareggio va di lusso ma che, di fatto, per cinque minuti ha pure pensato di beffare le Fere. Finisce 1-1 al «Liberati».
Per osteggiare le operazioni dei padroni di casa, Fiorin piazza Buzzegoli su Tremolada e per tutto un tempo la Ternana ne risente: col trequartista imbrigliato, i rossoverdi riescono ad architettare appena un paio di situazioni interessanti in area ospite. L’Ascoli invece si limita a contenere: solo Favilli staziona oltre la linea della palla, tutti gli altri restano dietro a coprire. Nella ripresa il regitro cambia, e la partita si trasforma. La Ternana affonda gli artigli già in avvio: prima con Albadoro poi con Montalto, in entrambi i casi senza fortuna. Anzi. Al 29’st è l’Ascoli a passare, con Favilli, con un’incornata «no look» di pregevole fattura. Cinque minuti e la Ternana, tutta raccolta nella metà campo avversaria, reagisce. L’1-1 si materializza su calcio d’angolo, con Montalto (34’st) bravo a correggere in rete il corner calciato da Paolucci. Nel poco tempo rimasto i rossoverdi ci provano ancora, ma Montalto stavolta non riesce, a pochi minuti dallo scadere, ad agganciare la palla del potenziale 2-1.
