Tante occasioni per parte. A fissare il risultato sull’1-1, per i rossoverdi, è un diagonale di Carretta
CITTADELLA – In sintesi: finisce in parità una partita che, per occasioni e gioco, avrebbero potuto vincere entrambe, Cittadella e Ternana. Ancora in sintesi: il punto riportato dai Pochesci e i suoi non cambia la posizione dei rossoverdi, fanalino di coda (insieme ad Ascoli, Pro Vercelli e Cesana) di una classifica comunque cortissima, con 22 squadre strette in appena 10 punti.
Più pericoloso il Cittadella all’avvio. Arrighini prova due volte la conclusione di testa, Schenetti calibra il destro: nessuno dei due ha particolare fortuna. Il primo squillo della Ternana è invece firmato da Favalli, ma il suo bolide finisce alto sopra la traversa. I rossoverdi si ritagliano (senza sfruttare) ualche buona chance con Carretta. Ma i veneti spingono di più sul pedale dell’acceleratore e con Arrighini (43’pt), sugli sviluppi di un corner calciato da Bartolomei, si portano avanti. Nella ripresa, con le squadre allungate e gli spazi più ampi, è la Ternana esce fuori e prova a infilarsi nelle porte che il Cittadella lascia aperte nel tentativo di raddoppiare il primo vantaggio. Così Carretta si presenta tutto solo davanti ad Alfonso, ma si lascia ipnotizzare. L’attaccante si rifarà poco più tardi, al 25’st, superando Alfonso per l’1-1 di fine gara. Prima dello scadere, Chiaretti appoggia per Arrighini, respinto da Bleve. Dall’altra parte è Alfonso a dire «no» a Finotto.