Mario Giro al seminario di orientamento, il 5 dicembre: «Cooperazione è visione del mondo e anche importante opportunità professionale»
PERUGIA – In vista della prima Conferenza nazionale della cooperazione allo sviluppo si terrà a Perugia un’altra tappa del progetto “Cooperazione internazionale – Il nostro futuro nel mondo”. Il viceministro degli Esteri con delega alla Cooperazione, Mario Giro, sta girando le università italiane per fornire suggerimenti professionali ai giovani interessati al mondo della cooperazione internazionale e per offrire loro gli strumenti per rispondere alle domande del mondo del lavoro. All’evento – in programma martedì 5 dicembre 2017, con inizio alle 11.30 – prenderanno parte il prof Giovanni Paciullo, Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, e il prof Emidio Diodato, docente di Relazioni internazionali e Geopolitica.
A livello nazionale il progetto comprende una serie di “Giornate d’orientamento sulle opportunità di lavorare con la Cooperazione Internazionale”, dove gli studenti universitari e quelli dell’ultimo anno delle superiori sono protagonisti di un confronto libero e informale. Mario Giro illustrerà tutte le opportunità di lavoro che la Cooperazione internazionale offre ai giovani e illustrerà le modalità di partecipazione per accedere alle borse di studio offerte dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) che verranno assegnate nel 2018.
Questi incontri sono parte integrante del percorso di preparazione della prima Conferenza nazionale della cooperazione allo sviluppo che si terrà nel 2018. Idee, spunti, riflessioni e iniziative di particolare interesse verranno valorizzati e portati al Forum per rilanciare la Cooperazione Internazionale. «Vogliamo raccogliere i messaggi dei giovani e portarli alla Conferenza della Cooperazione – ha dichiarato Mario Giro -, vogliamo far conoscere le concrete opportunità professionali che il mondo della cooperazione già offre: la cooperazione non è solo una visione del mondo che può cambiare la prospettiva di sviluppo futuro, ma può diventare anche un’ importante opportunità professionale per tanti giovani. Non basta fare cooperazione, è necessario raccontare al Paese come ha cambiato tante vite e spiegare che si tratta di un investimento per il futuro dell’Italia».
Il seminario è organizzato dalla Farnesina, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione, dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo (Aics) d’intesa con l’Università per Stranieri di Perugia, da tempo protagonista di azioni di cooperazione, che rilancia con forza questa tematica, rinnovandola nei contenuti e nell’approccio: aprirsi al mondo per scoprire nuove opportunità di lavoro e per costruire insieme una società globale più equa. Dopo l’intervento del viceministro, ampio spazio al dibattito con gli studenti e alle testimonianze dei soggetti della Cooperazione.