I Block Devils battono in rimonta a Minsk lo Shakhtior Soligorsk. Adesso servono almeno due set in casa per la qualificazione
MINSK – Un set per ingranare e per togliersi un po’ il torpore di dosso, altri tre set per mettere un mattone grosso così sulla qualificazione.
Torna da Minsk con la vittoria piena la Sir Colussi Sicoma Perugia che sconfigge in quattro set i padroni di casa dello Shakhtior Soligorsk nel match d’andata dell’ultimo turno preliminare di Champions League e fa un bel passo verso la qualificazione alla fase a gironi.
Per accedere alle Pool della massima competizione continentale per club i Block Devils dovranno ora conquistare almeno due set nel match di ritorno in programma domenica 12 al PalaEvangelisti alle 18 (prevendita già attiva, diretta televisiva su Fox Sport Plus).
Magari migliorando l’approccio al match perché mercoledì pomeriggio al Palace of Sport “Uruchje” di Minsk i bianconeri di Lorenzo Bernardi hanno palesato un passaggio a vuoto iniziale che, unito all’entusiasmo, alla voglia di mettersi in mostra ed alle buone qualità tecniche dei bielorussi, ha portato all’iniziale vantaggio dello Shakhtior nonostante un disperato tentativo di rimonta bianconero (dal 20-12 al 23-22). Il punto dello schiacciatore di casa Radziuk ha chiuso il primo parziale 25-23 ed è stato anche la scossa per capitan De Cecco e compagni che da quel momento hanno preso in mano la partita, crescendo in ogni fondamentale (a partire dall’attacco che ha raggiunto anche dei “picchi” impressionanti come il 71% di squadra nel terzo set) e trovando ancora una volta nell’attacco e nel muro due aspetti che hanno annichilito le velleità dello Shakhtior. Basta guardare i numeri che parlano di 13 ace, 6 di uno scatenato Zaytsev e di 12 muri, di cui 4 del tentacolare Podrascanin.
Proprio il Potke, autore di una grande gara con il 70% in attacco, è il best scorer di Perugia con 16 punti, gli stessi di Atanasijevic e di Zaytsev (anche 3 muri vincenti per lo Zar). Bene però dal secondo set in avanti tutta la squadra (bravo Russell, subentrato a Berger inserito nei sette di partenza) con menzione per Siirila, al suo esordio da titolare quest’anno, e per il croato Andric, gettato nella mischia da Bernardi in un paio di occasioni e sempre molto positivo sia in attacco che al servizio.
Può finalmente riprendere la strada per Perugia la comitiva bianconera che giovedì fa di nuovo rotta verso l’Italia e che adesso cercherà di chiudere il discorso qualificazione domenica tra le mura amiche del PalaEvangelisti. E conquistarsi un posto tra le magnifiche 20 d’Europa.
Parziali: 25-23, 20-25, 17-25, 16-25
SHAKHTIOR SOLIGORSK: Haramykin 3, Zhyhmont 13, Shmat 10, Venski 2, Radziuk 10, Khmialeuski 9, Budziukhin (libero), Voinau 2, Bondar, Pryshmont, Marchenko (libero). N.e.: Martynau, Pratasenia, Drapchynski. All. Beksha, vice all. Dubina.
SIR COLUSSI SICOMA PERUGIA: De Cecco 4, Atanasijevic 16, Podrascanin 16, Siirila 7, Zaytsev 16, Berger 3, Colaci (libero), Russell 11, Ricci, Andric 3. N.e.: Della Lunga, Anzani, Cesarini (libero). All. Bernardi, vice all Fontana.
Arbitri: Alin Mateizer – Dejan Rogic
LE CIFRE – SOLIGORSK: 17 b.s., 4 ace, 44% ric. pos., 16% ric. prf., 42% att., 5 muri. PERUGIA: 18 b.s., 13 ace, 56% ric. pos., 32% ric. prf., 57% att., 12 muri.