Assisi festeggia l’8 dicembre con una manifestazione tradizionale e i vigili del fuoco vengono tempestati di telefonate
ASSISI (Perugia) – Le fiamme e il fumo fanno spavento. Soprattutto se a prendere fuoco sembra essere il Subasio. Vicino alle case e tra la vegetazione di un monte simbolo di un intero territorio.
Così, giovedì pomeriggio, quando le fiamme si sono alzate in vari punti del monte, in tanti hanno iniziato a chiamare il 115 chiedendo l’intervento dei vigili del fuoco. Ma dopo la prima allerta, dal comando provinciale di Madonna Alta a Perugia si è capito immediatamente l’arcano: nessun incendio, nessun allarme e soprattutto nessuno in pericolo. Perché quelle fiamme e quel fumo non dipendono assolutamente da un incendio, ma dai tradizionali festeggiamenti del 7 dicembre nella zona di Assisi: il cosiddetto Focaraccio della festa della Madonna che prevede (in vista del giorno dell’Immacolata, l’8 dicembre) non solo un falò davanti alla Rocca Maggiore, ma soprattutto l’accensione dei fuochi nelle campagne, al suono dell’Ave Maria. Esattamente i fuochi notati da attenti e preoccupati cittadini ma che, per fortuna, sono solo la tranquilla riproposizione di una tradizione contadina ripresa negli anni Sessanta.