in ,

Il pubblico rumoreggia per la sconfitta e lui va a consolare le giocatrici. A 5 anni

Niccolò e la Zuleta nella foto pubblicata da Il Messaggero

Il piccolo tifoso della Bartoccini Perugia è arrivato in campo per incoraggiare la squadra di volley. Che ha vinto la partita successiva. Lorena Zuleta: «Grazie Niccolò, questa vittoria è tua»

PERUGIA – «Grazie piccolo Niccolò». Campionessa in campo e anche nella vita. Sono le parole che la pallavolista della Bartoccini Perugia, Lorena Zuleta, ha affidato al proprio profilo Facebook per raccontare un piccolo miracolo sportivo.

È successo dopo una sconfitta, qualche giorno fa al PalaEvangelisti. La squadra perugina, in serie A2 femminile, domenica scorsa ha perso in casa l’ennesima partita della stagione. Una stagione difficile, con la squadra al terzultimo posto in classifica e il pubblico (nonostante la grande sportività del volley) che inizia a rumoreggiare.
A quel punto la Zuleta riceve (come dimostra la foto pubblicata in esclusiva dal Messaggero che ha raccontato questa bella storia) un inaspettato incoraggiamento: quello del piccolo Niccolò, cinque anni, figlio dell’ortopedico della squadra Massimiliano Santi. Che si è avvicinato e le ha fatto un gesto di incoraggiamento con il pugno, come fanno i grandi.
Proprio il papà ha raccontato come il piccolo abbia parlato con tutte le giocatrici e in particolare con la stella colombiana, rincuorandola e strappandole un sorriso.
E come spesso accade nei momenti difficili, basta un piccolo incoraggiamento per trovare la forza di ripartire: mercoledì sera, dunque tre giorni dopo, le perugine hanno vinto con pieno merito la gara infrasettimanale agguantando tre punti importantissimi per risollevarsi dalla terzultima alla quartultima posizione.
Proprio la Zuleta è stata grande protagonista. Con tanto di dedica social. «Grazie piccolo per la tua saggezza, la tua grinta e la tua umiltà. Questa vittoria è tua».

La falesia di Ferentillo è di nuovo agibile

Bambina che gioca in residenza per minori. Archivio (foto www.aynicooperazione.org)

Servizi residenziali per i minori, più diritti e opportunità dal 21 dicembre