FOTO | Centinaia di interventi dei vigili del fuoco tra Terni e Perugia: alberi sradicati in tutta la regione, a Ospedalicchio le raffiche abbattono un palo della luce. Disagi in vista anche per oggi
PERUGIA – Poca pioggia. Ma tanto, tantissimo vento che dalla notte di domenica e per le successive 36 ore ha frustato l’Umbria. Da sud a nord. Ininterrottamente. Provocando danni, disagi e una gran quantità di lavoro per i vigili del fuoco.
In tutta la regione. Le raffiche a Terni e provincia hanno raggiunto i 63 chilometri orari, a Perugia invece hanno toccato quota 71. Velocità e violenza sufficienti a strappare rami, piegare cartelli della segnaletica stradale, far cadere alberi soprattutto. Tanti quelli caduti in varie zone dell’Umbria. Diversi, schiantandosi al suolo, hanno impattato contro veicoli parcheggiati senza provocare, fortunatamente, danni alle persone.
Nella notte appena trascorsa i vigili del fuoco del comando provinciale di Perugia hanno contato oltre settanta interventi, lunedì erano stati un centinaio: tutti in qualche modo collegati alla vegetazione, pericolante o crollata. A Todi e a Ponte Felcino due alberi sono caduti su altrettante automobili, stessa sorte toccata a un palo della luce a Ospedalicchio. La notte precedente, ad Assisi, in via Umberto I, un albero si era schiantato su un’auto bloccando il traffico in entrambe le corsie e innescando un (davvero poco diplomatico) battibeccco Comune-Provincia. Anche nell’hinterland di Città di Castello e in generale dell’Alto Tevere il vento ha fatto danni: a Titta e San Secondo, in particolare.
Niente di diverso a Terni e nei comuni limitrofi. Anzi. Nelle ultime ore gli uomini del comando provinciale di Terni sono intervenuti, sempre per riparare ai danni del vento, lungo la strada tra Mezzolle e Castel dell’Aquila, ad Amelia, ad Attigliano e ad Acquasparta. E a Terni, sia in città che in periferia, dove tra domenica e lunedì alcune piante, schiaffeggiare dalle forti raffiche, si sono abbattute sui veicoli in sosta. Disagi analoghi nei comuni di Narni, Orvieto e Guardea. Il maltempo ha persino provocato disfunzioni nel servizio di erogazione idrica e in quello di fornitura dell’energia elettrica, con Enel brava a riparare, in tempi rapidi, i guasti causati ad alcune sue cabine sul territorio.