Controlli della polizia nei parchi della città. Denunciata anche una donna
PERUGIA – Un uomo arrestato e una donna denunciato. Questo il risultato dei controlli della polizia nelle aree verdi della città.
Nel pomeriggio di lunedì gli equipaggi delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine sono stati impegnati nei controlli straordinari disposti dal questore Giuseppe Bisogno. Ancora una volta nel mirino sono i parchi urbani dove era stato segnalato qualche episodio di microcriminalità e fenomeni di degrado urbano. L’efficacia del metodo operativo adottato ha condotto questa volta al controllo di 18 soggetti e 131 veicoli (con sistema automatizzato “Mercurio”).
Sono stati ispezionati, oltre alle aree verdi di via del Macello, dietro la stazione di Fontivegge, anche il parco della Verbanella e il parco Sant’Anna. Nell’area verde di via del Macello, sono state sottoposte a controllo quattro persone gravate da numerosi precedenti, tra cui una donna italiana 23enne, nei confronti della quale era stato emanato un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Perugia. La donna è stata denunciata all’autorità giudiziaria per l’inosservanza del provvedimento emanato dal Questore.
Considerate le circostanze di tempo e di luogo e dei numerosi precedenti di polizia delle persone sottoposte a controllo, sono state sottoposte al vaglio della Divisione Anticrimine la possibilità di emanare ulteriori specifici provvedimenti di prevenzione nei loro confronti.
Inoltre, mentre i poliziotti sottoponevano a controllo le citate 4 persone, una pattuglia ha notato allontanarsi furtivamente due uomini presumibilmente stranieri, i quali, alla vista degli operatori si davano alla fuga. La pattuglia ha deciso di concentrarsi su uno dei due e intraprendeva un inseguimento appiedato che si è concluso nella parte sovrastante Piazza del Bacio, dove l’uomo ha tentato di sfuggire alla cattura gettandosi in un dirupo. Il fuggitivo, un cittadino tunisino 29 enne, mai rintracciato prima a Perugia, con vari precedenti e non regolare sul territorio nazionale, ha opposto una violenta resistenza nei confronti degli agenti che nel frattempo erano riusciti a raggiungerlo, procurando a entrambi lesioni giudicate guaribili 10 giorni. Il cittadino tunisino 29 enne è stato tratto in arresto per i reati di resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.
