Undici 11 dei 24 parchi nazionali sono collocati nell’Appennino, il 42,1% della loro superficie è occupata dai boschi…
PERUGIA – Nella serata di ieri, nella sede regionale del Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria (Sasu) si è celebrata l’annuale giornata mondiale della montagna.
«Questa ricorrenza, che ricade l’11 dicembre, è stata istituita dall’Onu nel 2002 – specifica una nota del Sasu -. Per l’Italia si tratta di una ricorrenza speciale, considerato che i parchi e le aree protette del nostro Paese fanno della montagna uno dei loro cuori pulsanti. Basti pensare che 11 dei 24 parchi nazionali, sono collocati nell’Appennino e 4 nelle Alpi. Inoltre il 42,1 per cento della superficie dei Parchi Nazionali italiani è occupata dai boschi, contro una media nazionale del 26,3 per cento».
«La sezione del Club alpino italiano di Perugia (Cai), in collaborazione con il Sasu, ha deciso di celebrare la ricorrenza con una serata dedicata a Castelluccio di Norcia, magnifico cuore verde del Parco dei monti Sibillini), intitolata “Castelluccio ieri e oggi” . Sono stati proiettati filmati rievocanti la vita del Paese nel periodo del dopoguerra, nonché immagini del lavoro svolto dal Sasu durante e dopo l’emergenza sismica del 2016. È stata anche tenuta una conferenza dal professor Alessandro Menghini sulla fioritura e sulla lenticchia», prosegue il comunicato.
All’evento ha partecipato la Proloco di Castelluccio di Norcia insieme a una cospicua rappresentanza di Castellucciani che hanno presentato un assaggio dei prodotti tipici locali.


