Un'iniziativa di Altrascuola Rete degli studenti medi (foto Facebook)
Un'iniziativa di Altrascuola Rete degli studenti medi (foto Facebook)

Perugia, studenti in piazza contro il nuovo esame di Stato

Organizzato un corteo di protesta: la comunicazione di Altrascuola Rete degli Studenti Medi Umbria

di Altrascuola – Rete degli Studenti Medi Umbria
(riceviamo e pubblichiamo)

PERUGIA – Venerdì 15 febbraio alle 9:30 partirà da Piazza Partigiani a Perugia un corteo di protesta di tutti gli studenti delle scuole superiori della Provincia. Gli studenti contestano alcune situazioni critiche nelle scuole che vivono ogni giorno.

Al centro della protesta la famigerata riforma degli Esami di Stato 2019. È ingiusto per gli studenti essere valutati in base a criteri diversi da quelli per cui sono stati preparati per tre anni: rendendo la seconda prova “mista”, con due o più materie, a soli cinque mesi dall’esame e per di più trasformando la prova orale in un’estrazione a sorte, che elimina l’unica traccia di autonomia e rielaborazione personale del percorso di studi (la celebre “tesina”).
Il nuovo esame però è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso di una situazione scolastica ogni giorno più difficile: gli studenti denunciano pessime condizioni di edilizia in cui versano molte scuole della provincia, contro una mobilità pubblica carente e costosa, contro esperienze di Alternanza Scuola-Lavoro inutili e male organizzate, contro un’impostazione della didattica retrograda e alienante, che vede lo studente come spettatore passivo di una lezione che non lo riguarda.
Gli studenti non ci stanno più!

Un'opera di Banksy

[Amore sì, ma quale?]

La sede dell'Università degli studi di Perugia a palazzo Murena (foto Settonce, ©RIPRODUZIONE RISERVATA)

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