Spazio anche alla solidarietà nel grande mercato di “Campagna amica”: centinaia i soci Coldiretti in arrivo dall’Umbria
UMBRIA – Da venerdì a domenica a Bologna, nel cuore nella food valley italiana, dove si realizza oltre un terzo della produzione agricola nazionale, sarà possibile scoprire le ragioni del successo del Made in Italy con il Villaggio della Coldiretti dove vivere autenticamente un giorno da contadino.
Nel centro città da Piazza dell’Otto Agosto al Parco della Montagnola fino a Piazza XX Settembre, accorreranno decine di migliaia di agricoltori dalle diverse regioni: ci saranno anche le aziende agricole umbre con i sapori straordinari delle proprie eccellenze che cittadini e turisti potranno scoprire e assaggiare, dai salumi ai formaggi, dalle lenticchie all’olio extravergine di oliva. Spazio infatti alle produzioni provenienti da tutta Italia nel più grande mercato a chilometri zero con Campagna Amica, ma anche alla solidarietà con le specialità delle aree terremotate degli agricoltori di Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo e i prodotti delle aziende di agricoltura sociale.
«Portare in città l’autentica campagna italiana – afferma il direttore Coldiretti Umbria Mario Rossi – significa valorizzare la nostra agricoltura, il territorio, così come il lavoro di tanti imprenditori umbri che continuano con tenacia a scommettere sul comparto. Per questo nel corso della tre giorni di Bologna, saremo presenti con centinaia di soci provenienti da tutta la regione, con le aziende e le eccellenze Made in Umbria, gli Agrichef e con i nostri giovani che nell’area del Villaggio delle Idee saranno pronti a confrontarsi e discutere sulle tematiche di maggiore attualità per l’agricoltura, con uno sguardo attento e proiettato al futuro».
Dal 27 al 29 settembre si alterneranno esponenti istituzionali, rappresentanti della società civile, studiosi, sportivi e artisti che discuteranno su esclusivi studi e ricerche elaborate per l’occasione dalla Coldiretti sui temi dell’alimentazione, del turismo, dell’ambiente, della scuola e della salute, ma non mancheranno spettacoli di animazione e concerti. «Ci sarà – ricorda Coldiretti – una vera e propria Arca di Noè dove scoprire le piante e gli animali della fattoria italiana messi a rischio dai cambiamenti climatici e dall’invasione degli insetti alieni che saranno mostrati per la prima volta».


