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A due passi dall’Umbria: Ginevra Nuti omaggia le grotte di Frasassi

Due settimane fa la visita al complesso ipogeo della figlia del regista e attore: «Vi voglio deliziare con le Grotte di Frasassi». E il post spopola su Instagram

MARCHE – Oltre due settimane fa, durante il periodo di aperture a singhiozzo prima della chiusura fino al 4 aprile, come da ordinanza nazionale, piccoli gruppi di turisti hanno varcato l’ingresso delle Grotte di Frasassi. E fra questi anche la giovane e bellissima Ginevra Nuti, studente in medicina a Roma e attualmente tutrice di suo padre.

«In questi giorni di quarantena voglio deliziarvi con le Grotte di Frasassi. E vi giuro che in foto non rendono». Questo il testo che accompagna quattro foto scattate da Ginevra: i Giganti, la Sala Duecento, la Sala Infinito e l’immancabile Sala delle Candeline. Dopo la prima ordinanza regionale la direzione delle Grotte di Frasassi ha consentito l’ingresso solo a piccoli gruppi di 10 persone, mantenendo tutte le precauzioni le tutele per il personale e i turisti. In quel lasso di tempo Ginevra Nuti ha esaudito il suo desiderio di visitare le Grotte di Frasassi. Dopo l’ultima ordinanza del governo nazionale, però, si è deciso di osservare la chiusura totale del sito turistico al pubblico, fino al termine previsto per il 4 aprile, salvo nuove direttive da Roma.

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