“Melodie di sabbia”: concerto fra le conchiglie nel museo

Esecuzione unica nel suo genere per programma e location con musiche di Morricone, Piazzolla e suggestivi effetti speciali con la sabbia della sand artist, Paola Saracini: come seguirla anche su YouTube

di Simone Santi

CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – “Melodie di sabbia”: concerto fra le conchiglie di tutti i mari del mondo di acqua salata e dolce, esemplari di invertebrati del lontano passato, lumache di terra dalle dimensioni decisamente extralarge, predatori marini dal veleno mortale ed un imponente barriera corallina, ricostruita da materiali di un sequestro del corpo forestale dello stato con specie mai viste.

Dal palcoscenico di un teatro al museo del polo scientifico, “Malakos”, la collezione privata più grande d’Europa, con circa 600mila esemplari catalogati in un’apposita banca-dati, fruibile per tutti dal portale di Research Gate, ospitata da oltre 15 anni nel complesso di Villa Cappelletti del Centro delle tradizioni popolari “Livio Dalla Ragione” a Città di Castello, andrà in scena, venerdì 17 dicembre alle 17, un concerto mai realizzato in queste modalità, con programma a dir poco ricco di contaminazioni di generi musicali, effetti speciali sensazionali e soprattutto location unica. Melodie come immagini, come piccole tracce che si animano e raccontano una storia senza tempo, fino a svanire e a rinascere con un semplice tocco delle dita. “Melodie di sabbia”, format che verrà presentato in prima assoluta in queste modalità di esecuzione ed ambientazione, è come un magico paesaggio sonoro che nasconde paesi e tradizioni culturali differenti, è come un set cinematografico in cui celebri melodie si fondono con taglienti e passionali sonorità del nuevo tango, con la musica popolare brasiliana e con le più recenti composizioni del Maestro Christian Riganelli. “Malakos” sarà una prima esecuzione originale, dedicata al Museo Malacologico di Città di Castello, ormai divenuto vero e proprio riferimento internazionale della scienza e della malacologia (su iniziativa del “Museum National D’Histoire Naturelle” di Parigi, la massima istituzione in materia, il prossimo anno a marzo sarà sede di due settimane di approfondimento di esperti e studiosi di fama mondiale). La musica, composta dal Maestro Riganelli ed eseguita in duo con il Maestro, Fabio Battistelli, noto clarinettista, racconterà le suggestive immagini di sabbia della sand artist, Paola Saracini, che manipolando la sabbia stessa interpreterà musica ed emozioni con l’esclusivo ausilio delle mani. Di sicuro effetto e suggestione il programma sulle musiche di Riganelli, Pixinguina, Morricone e Piazzolla. «Musica, arte, cultura, scienza, un mix di eccellenze saranno alla base di questa novità assoluta che abbiamo voluto proporre nel nostro ricco e articolato calendario delle manifestazioni accogliendo il progetto davvero inedito e forse foriero di ulteriori sviluppi futuri che il Professor Gianluigi Bini, assieme allo staff scientifico di Malakos e gli artisti Battistelli, Riganelli e Saracini c’hanno presentato. Il polo scientufico Malakos ormai consacrato a livello internazionale come vera e propria eccellenza del settore apre le porte anche ad altre forme di cultura, storia ed arte, un esempio di straordinaria integrazione che ci rende orgogliosi», ha precisato l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi.

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