PERUGIA – Arrestato dalla polizia di Stato di Perugia un uomo intento a utilizzare carte di credito non sue.
La proprietaria, sabato 22 gennaio, dopo aver fatto colazione in un bar, avrebbe infatti dato un passaggio al 46 enne su richiesta di una conoscente. Mentre erano a bordo, asserendo di non avere con se il telefono, se lo è fatto prestare dalla donna che, dopo averlo preso, ha lasciato la propria borsa aperta sul sedile del passeggero. Una volta arrivati a destinazione, la signora si è accorta che mancava il portafoglio e ha subito denunciato il fatto.
Il giorno seguente le sono arrivati diversi messaggi dalla banca per informarla che qualcuno stava cercando di usare la sua carta di credito in una nota gioielleria del capoluogo umbro. Dopo aver avvisato le forze dell’ordine, accompagnata dalla figlia, si è recata sul posto dove ha riconosciuto l’uomo che stava pagando proprio in quel momento. A quel punto le donne lo hanno seguito in attesa di una volante. Al loro arrivo, gli agenti lo hanno perquisito, ritrovando non solo le carte di credito della vittima, ma anche alcuni oggetti liturgici dei quali il soggetto non ha saputo dare spiegazioni.
Finiti gli accertamenti, l’uomo è stato arrestato per i reati di furto aggravato, indebito utilizzo di carte di credito e denunciato per ricettazione. Processato stamani con rito direttissimo, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
