SPOLETO (Perugia) – È arrivata durante le festività natalizie la segnalazione di una signora di Bologna preoccupata per la zia, una novantenne residente a Spoleto, che non rispondeva alle sue chiamate da ore.
Immediato l’intervento della centrale operativa di Spoleto che ha mandato una squadra ad accertare le condizioni di salute dell’anziana. Giunti all’abitazione, i carabinieri non hanno trovato motivo di preoccupazione. Nei giorni a seguire, l’Arma ha comunque continuato a mantenere i contatti con la donna finché, il primo gennaio, il comandante della compagnia, il capitano Teresa Messore, accompagnata dai suoi commilitoni, ha bussato alla sua porta. Una sorpresa molto gradita per la 90enne che ha ringraziato i militari per la vicinanza in giorni tanto particolari, che si è conclusa con un brindisi di buon augurio per il nuovo anno.

Il capitano Messore ha lasciato un messaggio di auguri per un sereno 2022: “il calore e la vicinanza dell’Arma dei carabinieri sono al servizio del cittadino”.
Lo stretto contatto ai cittadini è infatti una delle storiche prerogative che caratterizza l’Arma in tutti i territori e il ruolo di vicinanza dell’Istituzione, soprattutto alle fasce deboli e più esposte a reati in genere, cresce maggiormente durante le festività garantendo una cornice di maggior sicurezza e “calore” umano.


