PERUGIA – Sequestrato per un debito di droga. Legato, mani e piedi, fotografato. Costretto a mandare vocali ai genitori chiedendo di pagare. Prima minacciato con una pistola. E’ l’incubo vissuto da un ragazzo perugino di 21 anni. Una brutta avventura che si è conclusa con l’arresto dei presunti responsabili.
I carabinieri della stazione di Ponte San Giovanni, Perugia, infatti, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di un 27enne di Perugia e un 25enne di Assisi. Il Gip ha accolto la richiesta della Procura della Repubblica che contesta i resti di sequestro di persona ai fini di estorsione, estorsione aggravata, detenzione illegali di armi, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini sono partite il 6 gennaio dopo la denuncia di un uomo che segnalava ai carabinieri la richiesta via chat del figlio di pagare 12mila euro a due persone che lo tenevano sequestrato. Al rifiuto dei familiari, secondo quanto ricostruito, i sequestratori avrebbero chiesto 9mila euro e inviato delle foto del sequestrato in ginocchio mani e braccia legate ai genitori e alla sua fidanzata per rafforzare la richiesta, arrivata alla fine a 4mila euro.
Poche ore dopo gli ultimi messaggi, un disperato vocale in cui pregava i genitori di non chiamare le forze dell’ordine, il giovane era stato liberato e rintracciato dai carabinieri nei pressi di un centro commerciale. Le indagini hanno permesso di ricostruire che il 21enne era ritenuto responsabile del mancato pagamento di una partita di hashish, acquistata da parte di un suo amico dal 25enne di Assisi. Quest’ultimo aveva prima minacciato il 21enne con una pistola, poi fatto saltare in aria con una bomba carta una panchina di fronte casa per farsi consegnare 1.500 euro. Per compensare il debito, il 21enne avrebbe fatto, quindi, da tramite tra il 25enne di Assisi e il perugino di 27 per l’acquisto di 2 chili di hashish. A scambio avvenuto, il ragazzo di Assisi non avrebbe saldato il conto. A farne le spese ancora il 21enne, sequestrato e minacciato dal 27enne in concorso con due persone da identificare. A casa di quest’ultimo i carabinieri hanno sequestrato involucri con hashish e marijuana, dal 25enne diverse bombe carta. I due si trovano in carcere.
