PERUGIA – È stata disposta la chiusura cautelare di un pubblico esercizio della periferia di Perugia per un periodo di cinque giorni in linea con la normativa inerente il contrasto del contagio da covid-19.
Il provvedimento arriva dopo gli accertamenti del personale della divisione polizia amministrativa della Questura di Perugia e degli agenti delle Volanti, da cui è emersa la violazione delle disposizioni che prevedono l’obbligo del distanziamento sociale e il divieto di assembramento nei bar.
Durante il controllo i poliziotti, intervenuti a seguito di una segnalazione alla sala operativa per musica ad alto volume e schiamazzi, hanno rilevato la presenza di centinaia di ragazzi che erano assembrati all’interno del locale privi dei dispositivi di protezione individuale e senza il previsto distanziamento sociale.
Gli agenti hanno così invitato il titolare a chiudere il locale, assicurando un deflusso regolare al fine di prevenire disordini e tutelare la sicurezza dei presenti. All’uomo è stata contestata la violazione delle normative vigenti ed è scattata la chiusura dell’attività per cinque giorni.


