Viaggia con 10 chili di marijuana in auto: «Sono un produttore». Denunciato

A casa ne aveva un altro quintale, dal valore di 250mila euro

TODI (Perugia) – Viaggia con 10 chili di droga in auto, fermato spiega come fosse un produttore per i canapa shop di Roma ma viene ugualmente denunciato.

Questo il risultato dell’attività di vigilanza e controllo sui tratti di E45 del personale del Distaccamento polizia stradale di Todi che, nelle scorse settimane, ha individuato e fermato per un controllo a Massa Martana un’auto condotta da un uomo italiano di 40 anni, residente a Perugia. Durante il controllo sono stati individuati, nel bagagliaio della vettura, due borse di tela, una rossa di piccole dimensioni e l’altra grande e di colore nero. Alla richiesta di mostrarne il contenuto, l’uomo rifiutava, sostenendo che non ce n’era bisogno, perché contenevano solo abiti da lavoro. Insospettiti da tale atteggiamento, gli agenti hanno proceduto quindi alla perquisizione del veicolo e all’interno del borsone nero sono stati rinvenuti quattro sacchi trasparenti in materiale plastico, contenenti marijuana, per un peso complessivo di 10,2 chili. Alla richiesta di giustificare il possesso della sostanza, l’uomo ha affermato di essere un produttore di canapa light, che la sostanza rinvenuta faceva parte della sua produzione e che si stava recando a Roma per tentare la vendita ai vari “Canapa Shop” della Capitale, ma era privo di qualsiasi tipo di documento che provasse quanto da lui affermato. Inoltre, gli involucri non avevano alcun tipo di etichettatura o stampigliatura che certificasse la filiera di produzione e il contenuto di principio attivo (THC).

Il distaccamento di polizia stradale di Todi ha quindi avviato gli accertamenti del caso, d’intesa con la procura competente, nella residenza di Perugia dell’uomo, dove è stata effettuata una perquisizione domiciliare. Nell’abitazione è stata trovata, all’interno di alcune stanze dotate di apparecchiature e manufatti utilizzati per l’essiccazione della cannabis, una grossa quantità di cannabis, per un peso, al lordo dei contenitori, di più di un quintale. Tutta la sostanza, sottoposta a sequestro, da analisi qualitative e quantitative effettuate in questi giorni presso il servizio polizia scientifica della polizia di Stato, è risultata illegale, con un principio attivo superiore al limite consentito, ed avrebbe portato al confezionamento di 62.061 dosi medie singole per un valore sul mercato illegale pari a 250.000 euro. La sostanza è stata sequestrata mentre l’uomo è stato denunciato.

Trading, un 1 X 2 che si fa mestiere

ternana calcio

La Ternana torna alla vittoria superando 2-0 il Cosenza