Brizi (Lega): i perchè della sua uscita su Fb

Le ragioni dietro al post riguardante la ruota panoramica di piazza della Repubblica

di Francesco Petrelli

Federico Brizi storico uomo di Forza Italia, cambiò casacca non senza sorprese il giorno prima dell’uscita delle liste elettorali, da uomo in esubero nel partito berlusconiano a corpo estraneo in una coalizione colorata di uomini alla prima esperienza politica.

Uomo mite ed equilibrato accodatosi ai voleri della Lega senza mai batter ciglio, lasciando le aspirazioni agli apprendisti allo sbaraglio sino a divenire capogruppo in lega con la benedizione della “venere” Saltamartini. Un percorso ad ostacoli per raggiungere l’obiettivo e guidare un gruppo variegato da plasmare e far crescere nelle diversità. «Ad un anno dalle prossime elezioni, i mal di pancia possono essere sono solo all’inizio.. ».

Il suo post significativo e aggiungo condivisibile, “una ruota non potrà alimentare il commercio seppur promuovendo le novità”, ripropone l’attenzione sui fattori attrattivi della città. Terni può cambiare nella sua mentalità valorizzando le sue eccellenze e puntando senza mezze misure sul patrimonio a disposizione. «Brizi ha lanciato un assist da raccogliere senza mezze misure.. ».

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