TERNI – Si è celebrata stamattina la tradizionale messa di Pasqua per i lavoratori dell’Ast, la prima dopo il passaggio di proprietà. Nel duomo di Terni, hanno partecipato all’evento Giovanni Arvedi, insieme alla moglie Luciana Buschini, l’amministratore delegato Mario Caldonazzo e i massimi dirigenti dello stabilimento.
A presiedere la cerimonia il vescovo Francesco Antonio Soddu: «Abbiamo condiviso le linee, ma le linee del cavalier Arvedi sono quelle che papa Francesco pone nell’enciclica Laudato si’, nella Evangelii gaudium e in ogni suo intervento, cioè l’uomo al centro. Intorno all’uomo non può che costruirsi tutto quanto appartiene all’uomo, compreso il lavoro, che caratterizza appunto l’aspetto umano. Con il lavoro, ci ricorda la dottrina sociale della Chiesa, l’uomo realizza sé stesso e contribuisce al miglioramento del mondo».
Al termine della cerimonia, due operai di Ast hanno donato al vescovo Soddu un crocifisso realizzato dall’acciaieria Arvedi di Cremona.










