TERNI – Assemblea dei quadri e degli iscritti oggi per Fratell’d’Italia all’Hotel Garden. Presenti al tavolo di lavoro il coordinatore Provinciale Paolo Alunni Pistoli, il consigliere nazionale Alfredo De Sio, il senatore nonché coordinatore regionale, Franco Zaffini, il senatore Emanuele Prisco e la consigliera regionale Eleonora Pace. Paolo Alunni Pistoli ha ringraziato tutti i dirigenti e i simpatizzanti e con sintesi ha ripercorso tutti gli obiettivi raggiunti nell’anno passato. «Nel 2020 eravamo la quarta provincia italiana come iscritti, nel 2021 siamo scesi in settima posizione. Per la prima volta, come coalizione, abbiamo conquistato la Provincia e come vice presidente, Monia Santini, nel comune di Terni abbiamo sei consiglieri e l’ultima entrata in pattuglia è l’ex leghista Anna Margaritelli. Un partito in crescita continua e la prossima sfida sarà quella di Narni».
A seguire il senatore Prisco ha salutato i presenti e ha ricordato l’appuntamento del 29/30 aprile e primo maggio a Milano per l’assemblea programmatica nazionale. «Il fronte per costruire la maggioranza del paese. Tre giornate di analisi per il futuro del paese e con chi lavorare per rappresentare la nostra gente. Il voto di coerenza è di rappresentanza dei nostri elettori. In un paese democratico bisogna recuperare il voto dell’astensionismo che rappresenta gran parte del paese. Il nostro compito è anche questo».
Alfredo De Sio da storico della destra si è congratulato con i dirigenti per il grande lavoro di questi anni frutto del cambiamento del ruolo e del peso di Fratelli d’Italia in Umbria e in tutto il territorio regionale. «Finalmente abbiamo ritrovato la nostra dimensione e la portata che meritava destra italiana. Senso di responsabilità e di crescita per pensare in grande, con un corpo diverso la testa deve svolgere tutte le funzioni che gli elettori ci chiedono. Portare avanti le nostre ragioni figlie della sconfitta della globalizzazione, ridefinire il perimetro della destra italiana con i conservatori e i patrioti».
Hanno concluso la consigliera regionale Eleonora Pace e il senatore Zaffini. nonché presidente della terza commissione sanità. «Costruire il consenso e non seguire il consenso, esempio sbagliato ed effimero ma crescere nelle alleanze per chi crede nei nostri principi e valori. Capacità ed autorevolezza per i prossimi appuntamenti da qui al 2023 dove anche Terni e Perugia torneranno al voto. Orgoglio e soddisfazione, studio e dedizione con la responsabilità da giovane in prima fila dietro i vetri fino agli scranni della regione. Fiera di essere libera e identitaria di non sottostare a nessuno. Sulla sanità è ora di una nuova fase di programmazione, chiesta da Fratelli d’Italia, nessuna opposizione a scelte non sempre condivise ma contributi propositivi in una unica direzione. Scelte condivise corresponsabilità e decisivi come gruppo unico, se la situazione non va insieme dobbiamo uscirne. Siamo stati eletti per il fare e non per dividere, con risposte e cronoprogrammi».
