Acqua e collaudo: cosa c’è dietro il mistero della fontana di Terni?

La patina marrone finisce in un’interrogazione: che è successo ai mosaici dello Zodiaco in piazza Tacito?

DI AURORA PROVANTINI

TERNI – Chiarire le acque e spiegare cosa è successo alla fontana “di Terni”. È quanto chiede il Gruppo dei Cinquestelle con un’interrogazione del 16 giugno alla giunta Latini. «Vogliamo avere chiarimenti rispetto alla patina marrone presente sui mosaici della Fontana dello Zodiaco», spiega il consigliere comunale pentastellato, Luca Simonetti. Perché la fontana monumentale di piazza Tacito è un simbolo della città che svolge una funzione importante: quella di tenere unità una comunità. Infatti, nella Conca si dice: «Guai a chi ci tocca la nostra fontana».

Ecco perché tanto interesse. Ecco perché la voglia di capire cosa c’è dietro la chiusura di maggio. Averla riaperta il 29 dicembre 2021 ha fatto esultare anche le sedute di travertino lungo Corso Tacito. Ma averla fermata cinque mesi dopo, «per interventi programmati di manutenzione ordinaria», ha suscitato parecchie perplessità. Un giallo. Nell’interrogazione, i Cinquestelle sottopongono al sindaco quesiti sull’ acqua: «La fontana è stata mai oggetto di rifornimenti idrici di autobotti, in particolare per il riempimento del catino e delle pompe?». E ancora: Da dove viene l’acqua utilizzata per la cerimonia di fine restauro? Di chi è la proprietà delle autobotti utilizzate? È mai stato verificato lo stato e la qualità dell’acqua trasportata? La chiusura annunciata come manutenzione è in qualche modo collegata all’utilizzo di acqua arrivata in piazza Tacito con le autocisterne? Sono stati effettuati esami chimico fisici sulla natura della patina marrone riscontrata sull’opera musiva?
Dovrà rispondere, Palazzo Spada. Perché come sul mosaico è rimasta traccia di particelle metalliche, negli uffici comunali devono essersi “fermati” i documenti che attestano che prima di maggio 2022 non è stata utilizzata l’acqua dall’acquedotto comunale, per la fontana “di Terni”.

Lo spettacolo della Mille Miglia a Terni nella fotogallery di Umbria7

Dopo la siccità, la grandine: «Chicchi grandi come noci». È allarme agricoltura (e rincari)