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Centri sportivi estivi Polisport con il marchio di qualità Educamp del Coni, formula vincente da 40 anni

In due settimane già 300 bambini iscritti

Si.Sa.

CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – La formula innovativa proposta 40 anni fa alle famiglie per un’estate all’insegna dello sport è ancora la più gettonata a Città di Castello, se è vero che i centri sportivi estivi Polisport stanno facendo il pieno di adesioni, con 300 giovani dai 6 ai 13 anni già iscritti in 15 giorni, per 800 settimane prenotate tra il 20 giugno e il 12 agosto.

Numeri altissimi, all’insegna della ripresa della voglia di fare sport dopo la pandemia. Un desiderio al quale Comune e Polisport, in collaborazione con Sogepu, mettono a disposizione anche quest’anno una proposta su misura per i bambini e le famiglie, a tariffe invariate nonostante i rincari, con la qualità del marchio Educamp del Coni, sinonimo di multidisciplinarietà ed educazione ai sani valori e ai sani stili di vita, la possibilità di praticare otto sport, istruttori federali delle società del territorio e personale qualificato a garanzia della sicurezza dell’attività sportiva. Con in più la conferma di una scontistica per le famiglie numerose e la novità anti-crisi economica del taglio di 10 euro a settimana del costo a bambino per gli iscritti provenienti dalle frazioni del territorio comunale di Città di Castello e dagli altri comuni, sia dell’Alta Valle del Tevere, che della Valtiberina toscana, da cui stanno arrivando diverse adesioni.

Conferenza Centri estivi 2022

“Non ci poteva essere viatico migliore di questi numeri nell’anno in cui la piscina comunale tifernate si appresta a festeggiare i 40 anni dall’inaugurazione con un evento celebrativo che ai primi di luglio riunirà i protagonisti dell’epoca e ripercorrerà le tappe di una storia ricca di successi e riconoscimenti prestigiosi”, ha affermato l’assessore allo Sport Riccardo Carletti nella conferenza stampa di stamattina nella piscina comunale di via Engels, sottolineando “la soddisfazione per la risposta entusiastica e la fiducia che tante famiglie continuano a darci dopo quasi quattro decenni di attività dei centri estivi, un appuntamento che è una certezza nella vita della nostra comunità ed è una componente importante del sistema di welfare che come amministrazione comunale fondiamo anche sullo sport”. Insieme all’assessore, la dirigente comunale Giuliana Zerbato ha richiamato l’attenzione sul “valore educativo della formula dei centri estivi, che offrono un importante servizio alle famiglie”. “Qui a Città di Castello c’è l’essenza di quello che intendiamo per attività sportiva rivolta ai giovani”, ha osservato il presidente del  comitato regionale Umbria del Coni Domenico Ignozza, nell’evidenziare come “la scelta di concedere per primi in Umbria ai centri estivi Polisport il marchio di qualità Educamp del Coni si sia rivelata azzeccata, a conferma della profonda cultura sportiva di questa comunità, della qualità di un’impiantistica capace di soddisfare le richieste di tutte le federazioni e di una capacità di programmazione dell’amministrazione comunale che fanno di Città di Castello un punto di riferimento regionale e nazionale”.

“Non a caso – ha ricordato Ignozza – l’anno scorso i centri sportivi estivi Polisport sono stati presi ad esempio dal presidente del Coni nazionale Giovanni Malagò per la qualità della proposta rivolta ai giovani”. A testimoniare “l’orgoglio di poter offrire ai giovani e alle loro famiglie una bellissima opportunità di vivere l’estate all’insegna dello sport, con il marchio Educamp del Coni, la professionalità degli istruttori e del personale addetto agli impianti che sono sinonimo di qualità e sicurezza” è stato l’amministratore unico di Polisport Stefano Nardoni, che ha posto l’accento “sulla positiva sinergia tra Comune, Polisport e Sogepu per gli investimenti che ci permettono di disporre di un’impiantistica ottimale per rispondere alle esigenze degli utenti e garantire l’organizzazione di eventi sportivi importanti, come quelli che stiamo vivendo nella settimana del nuoto di Città di Castello”. Il direttore tecnico-organizzativo dei centri estivi di Polisport Daniele Giambi ha presentato l’offerta 2022 citando “tradizione e identità” come parole simbolo del progetto rivolto alle famiglie. “La nostra attività estiva per i giovani – ha spiegato – ha una lunghissima tradizione ed una propria, riconoscibile e riconosciuta identità, che risale al 1983, quando il professor Massimo Moroli organizzò il primo centro estivo in questi impianti assieme ai Marcello Stinchi e Roberto Rossi”. “Da allora – ha proseguito Giambi – il format organizzativo è in parte mutato, si è arricchito di contenuti, ha subito modifiche e integrazioni, ma l’identità di base è rimasta sempre la stessa: attività multisportiva più corso di nuoto, sfruttando le potenzialità della nostra magnifica cittadella sportiva di Belvedere”. La presentazione di una delle attività più importanti di Polisport è stata l’occasione anche per tributare un omaggio sentito al lavoro del direttore degli impianti della società Marcello Stinchi, prossimo alla pensione, che ha ricevuto gli attestati di stima di tutti i presenti. “Un vero uomo di sport, un punto di riferimento che ci mancherà”, ha detto il presidente Ignozza, al quale si sono associati l’assessore Carletti, che l’ha definito “un simbolo della storia dello sport a Città di Castello e della piscina comunale, di cui è stato custode professionale e attento per quarant’anni”, e l’amministratore unico Nardoni, che si è detto “onorato della sua amicizia e della possibilità di aver potuto lavorare insieme”. 

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