di Massimiliano Pezzella
PERUGIA – Ai fini di una maggiore sicurezza pubblica, la polizia ha passato al setaccio le aree verdi ed i parchi nelle zone di Perugia, Villa Pitignano, Colombella e Piccione. Sono state identificate sessantacinque persone, ispezionati gli spazi ricreativi per la salvaguardia dei residenti e per la tutela dei cittadini.
Grazie alla cooperazione tra gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche e le squadre volanti della questura sono stati realizzati vari posti di blocco. Il progetto Borghi sicuri voluto in maniera sentita dal questore Giuseppe Bellassai sta procedendo in tutta la provincia di Perugia e nelle aree più centrali. L’obiettivo appunto è quello di intensificare nei punti di maggior aggregazione sociale i controlli e le attività volte al contrasto della criminalità. Sono state svolte azioni mirate di monitoraggio anche nelle zone di Perugia e Fontivegge. Gli interventi della polizia hanno preso campo anche nelle zone del centro vicino agli insediamenti residenziali. L’attività della squadra mobile ha portato al rintracciamento di un cittadino straniero di 48 anni. È stato accompagnato in questura per l’identificazione ed è risultato irregolare sul territorio nazionale. A suo carico è stato emesso il provvedimento prefettizio di espulsione.
Rientra sempre nel progetto dei maxi-controlli anche la sopracitata zona della stazione. Gli agenti hanno presidiato anche le aree di via del Macello e Bellocchio. Questi blitz sono volti a contrastare lo spaccio la prostituzione il consumo di droga a cielo aperto e quello di alcol. L’obbiettivo è la prevenzione contro gli atti di vandalismo, furti e reati collegati spesso alla vendita ed al consumo delle sostanze stupefacenti. C’è la volontà di contrastare anche gli scippi e le aggressioni. Il controllo interessa inoltre le zone di piazza del Bacio, via Marsala, via Mario Angeloni e via Martiri dei Lager.
