Francesca Cecchini
COSTACCIARO (Perugia) – Partito il 6 luglio da Genova, arriva in Umbria l’atteso tour estivo di Ermal Meta che sabato 30 luglio alle 16.30 salirà in quota a Pian di Spilli, in cima al monte Cucco, nell’ambito del festival itinerante di arti performative “Suoni Controvento”.
Un ritorno in scena nel cuore verde d’Italia per il cantautore e prima volta ospite del format di grande successo targato Aucma che vede il paesaggio circostante, in tutto il suo splendore e imponenza, trasformarsi da mero palcoscenico a essenza comprimaria del live. Sostanziale per i concerti in alta montagna di Scv è infatti lo spirito di condivisione sopra e sotto il palco con un pubblico che diventa a sua volta protagonista, scegliendo di arrivare alla venue attraverso i sentieri – un vero e proprio trekking che può essere effettuato con o senza guida – godendo in pieno la natura ospitante.
Quello che accadrà domenica sarà una sorta di sorpresa per i presenti. Per questo tour, Meta si mette a servizio della musica, lasciandosi andare e stravolgendo le sue canzoni a favore di un sound più elettronico. Un fattore che, come afferma l’artista stesso: «Contribuisce a rendere il concerto più impattante all’ascolto e sicuramente i feedback che mi arrivano dal pubblico vanno in quella direzione».

Anche la scaletta dei brani varia a seconda del tipo di tour e in questo, che toccherà Pian di Spilli, Meta preferisce partire con «Pezzi che fanno subito capire le intenzioni». Non mancheranno grandi successi che hanno contribuito a portarlo dove è ora, perni intorno ai quali si sviluppa tutto lo spettacolo: «È importante dare alle persone qualcosa che si aspettano, ma in modo personale. È altrettanto importante però sorprendere. A questo giro ho inserito due canzoni a cui sono particolarmente legato. “Hurt” cantata da Johnny Cash e “Exit music” dei Radiohead. Sono arrangiate in modo particolare e reinterpretate in maniera molto personale».

Non solo note per Ermal Meta che di recente ha pubblicato il suo primo romanzo “Domani e per sempre”. La scrittura di un libro si differenzia nettamente dalla scrittura musicale, anche nelle tempistiche: «Quando scrivi un romanzo sei molto più libero, ma la libertà è qualcosa di cui devi sapere che fartene altrimenti si trasforma in una gabbia enorme». E scriverlo questo romanzo: «Mi ha fatto scoprire cose di me che non conoscevo o che avevo ignorato volutamente, forse per disattenzione o forse per mancanza di coraggio».Finito il tour, c’è già voglia di tornare a scrivere e forse: «Butterò giù qualche idea per un nuovo romanzo. Sono aperto a tutto».
INFORMAZIONI UTILI PER IL CONCERTO A PIAN DI SPILLI
Prevendite su circuiti TicketItalia e TicketOne. Accesso all’area consentito a partire dalle 11. Per accedere al concerto occorre prenotare uno dei parcheggi dedicati (prenotazione obbligatoria e riservata solo ai possessori del biglietto di ingresso al live). Prenotazione parcheggio e sentieri sul sito ufficiale Scv.