“Notte europea dei ricercatori”, musica e scienza si intrecciano a Terni con la Briccialdi Big Band

Un evento dedicato alla passione delle scoperta al teatro Secci, in memoria di Piero Angela

TERNI – Sarà la coinvolgente Briccialdi Big Band diretta da Emiliano Rodriguez a concludere “La notte Europea di Ricercatori-SHArper (SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps). L’evento, intitolato “Il suono della ricerca”, si svolgerà questo venerdì sera alle ore 21 al teatro Secci di Terni, a ingresso libero.

Nel corso della serata è previsto, a cura del Polo scientifico didattico di Terni, un breve intervento su “L’improvvisazione, l’intuizione, lo slancio e la conoscenza scientifica” di Raffaele Federici. SHARPER, iniziativa promossa dalla Comunità Europea fin dal 2005, si svolgerà in 14 città italiane tra cui Terni per raccontare la passione, le scoperte e le sfide dei ricercatori di tutta Europa attraverso mostre, spettacoli, concerti, giochi, conferenze e centinaia di altre iniziative rivolte agli studenti e al grande pubblico.

In Umbria c’è piena sinergia e collaborazione tra Università di Perugia-Polo scientifico didattico di Terni e conservatorio Briccialdi di Terni. Nell’evento sono coinvolti gli istituti superiori di Terni, Narni e Amelia, dove vengono svolti seminari tenuti da docenti e ricercatori universitari. La passione dei ricercatori si fonde con quella dei musicisti: scienza, matematica e musica sono da sempre intrecciati, un legame indissolubile. SHArper quest’anno è inoltre dedicato a Piero Angela, che oltre ad essere stato una grande giornalista scientifico e divulgatore, era anche un ottimo musicista jazz.

«Ricordo ancora il concerto dello scorso anno tenuto nella stessa occasione – dice il presidente del Briccialdi, Letizia Pellegrini – una serata brillante con il pubblico coinvolto dalla vibrante sonorità della nostra Briccialdi Big Band tornerà a esibirsi in nome della ricerca. Anche quest’anno il concerto di chiusura della maratona SHarper è stato organizzato con il Polo didattico dell’Università di Perugia, una collaborazione impegnata ma amichevole e leggera che costituisce per il conservatorio un grande stimolo. Invitiamo tutti a godere del calore della nostra musica per condividere in piazza le ragioni della ricerca e la passione dei ricercatori».

«Siamo molto contenti del protocollo d’intesa tra Università di Perugia e conservatorio Briccialdi di Terni – commenta il direttore del Polo scientifico didattico di Terni, Stefano Brancorsini – c’è una fruttuosa collaborazione molto importante sia per l’Università che per il Briccialdi, conservatorio di rilevanza nazionale. La nostra è una sinergia fondamentale per il territorio e SHArper è un’occasione in più per divulgare il livello elevato della formazione offertaci».

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