di Arianna Sorrentino
PERUGIA – Gare di improvvisazione teatrale, una scuola per impararne l’arte e un festival che coinvolge artisti di fama internazionale del settore: le tre proposte si possono racchiudere in “Extra/ordinario”, il claim scelto da Voci e progetti, l’associazione culturale che anche quest’anno – dal 2008 a Perugia – invita a uscire dall’ordinarietà del quotidiano e a godersi lo spettacolo dell’improvvisazione.
Il “cosa bolle in pentola” per la stagione 2022/2023 è stato presentato nella mattina di venerdì 30 settembre in conferenza stampa a Perugia dal presidente di Voci e Progetti Renato Preziuso, il direttore artistico Maria Adele Attanasio e l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Perugia Gabriele Giottoli.
Riparte dunque Imprò, la gara teatrale tra i migliori attori di improvvisazione che arrivano nel capoluogo umbro per aggiudicarsi la vittoria: due squadre con quattro attori ciascuno si sfidano sul palco davanti al pubblico che sarà chiamato ad esprimere il proprio voto al termine di ogni atto, e davanti a un giudice che vigilerà sull’andamento della competizione. Il primo appuntamento è il 7 ottobre al teatro di Rebecca, in via Canali, si prosegue il 28 ottobre e la finalissima sarà il 18 novembre.
Chiunque vorrà vincere la timidezza e giocare con la propria fantasia potrà farlo invece con le lezioni di prova gratuite previste per martedì 25 ottobre alle 21 e giovedì 27 nella sede in via Morettini. Le lezioni daranno il via alla scuola che fornisce gli strumenti per riuscire a improvvisare da soli o in gruppo e per acquisire una maggiore presenza scenica.

«Un altro format della nostra stagione è il “Club festival”, il festival internazionale di improvvisazione teatrale ispirato alle jam session – ha spiegato Maria Adele Attanasio – La prima data è quella di sabato 3 dicembre. Gli attori dell’associazione si esibiranno insieme ad artisti di fama internazionale».
Jacob Banigan dal Canada, Javier Pastor dalla Spagna e Nadine Antler dalla Germania saranno accompagnati da ospiti italiani come Gregory Eve, Tiziano Storti e Antinio Contartese.
«Quest’anno il festival andrà in scena all’hotel Giò Wine di Perugia. Si sta concretizzando in questi giorni un’importante collaborazione con la famiglia Guarducci».
L’assessore Giottoli ha manifestato il suo apprezzamento per la realtà Voci e Progetti: «L’auspicio è che il progetto dell’improvvisazione e della partecipazione possa essere progressivamente esteso anche alle scuole, così da coinvolgere anche i giovani. È motivo di soddisfazione per il Comune di Perugia che l’associazione abbia scelto di operare in periferia, in un luogo dove non sono presenti molte realtà associative. Questo consente di valorizzare l’area di via Settevalli, rendendola vitale».


