di Arianna Sorrentino
PERUGIA – Perugia diventa ancora più bella: è stato inaugurato nella mattina di mercoledì 12 ottobre l’arco dei Tei tra via Pinturicchio e corso Bersaglieri. Grazie ai lavori di restauro finanziati dalla ditta Riccini srl tramite il progetto Art bonus, ora il nuovo arco donerà un’altra luce alla città.
A partecipare all’evento inaugurale il sindaco di Perugia Andrea Romizi, l’assessore ai lavori pubblici Otello Numerini, il mecenate Fabio Riccini, il dirigente delle aree pubbliche Fabio Zepparelli, la consigliera delegata Art bonus Fotinì Giustozzi, lo staff di Art bonus Perugia, il restauratore Capitolium conservazione restauro Roberto Bordin, la progettista dell’intervento Carmela Frate, il consigliere dell’associazione Borgo Sant’Antonio Claudio Minciotti, il console del rione Porta Sole Francesco Pinelli. Presenti anche i ragazzi della scuola secondaria di primo grado Ugo Foscolo, della scuola primaria Ciabatti – Montessori e la scuola dell’infanzia Montessori Santa Croce per condividere il momento di festa dato dalla fine dei lavori.
A contribuire, oltre l’azienda Riccini, anche altre personalità del territorio: i mecenati Marco Arosio, Bartoccini gioiellerie, M. Donata Cancellotti, Carla Giulianelli, Patrizia Galmacci, Alvaro Holl, Federico Nenci, D’Angeli Emanuela, Stefano Stefani e Fabrizio Franco.
«Un grande grazie a tutti i mecenati che hanno concorso per recuperare e rivalorizzare una porta e un angolo della nostra bella città – parla il primo cittadino – Ma il ringraziamento più grande va a Fabio, alla sua famiglia e alla sua azienda. In questa area di Perugia abbiamo la fortuna di avere delle associazioni molto vive e presenti, sempre ricche di iniziative. Curiamo il corpo ma anche l’anima e in entrambi i casi la differenza la fanno i cittadini».
«La scelta sentita di Fabio Riccini per la città» così l’ha definita il sindaco. Appena l’imprenditore prende la parola, durante la conferenza che ha seguito l’inaugurazione negli spazi dell’oratorio della zona, è visibilmente toccato e le sue emozioni vengono percepite in sala. Così come la sua soddisfazione e felicità per un momento tanto atteso.
«La nostra azienda ha voluto legare la ricorrenza dei 70 anni di attività andando a contribuire all’intervento sull’arco dei Tei – ha detto Riccini – Perugia ha molti monumenti e beni culturali. Grazie a questa politica incentivante dell’Art bonus per le imprese riusciamo a tenerli in buona manutenzione e sicuramente ne beneficia la città, rendendola più appetibile».
Alcuni dati del progetto Art Bonus sono stati illustrati dall’assessore Numerini: «Dal 2015 ad oggi abbiamo raccolto 2 milioni e 167 mila euro di contributi e 533 mecenati tra cittadini, associazioni e imprese. I beni restaurati sono 29. Questo dà l’idea di come quest’esperienza abbia riscosso successo nel Comune di Perugia grazie all’impegno dello staff di Art bonus e al lavoro avviato la scorsa legislatura della consigliera Pittola cui ora stiamo dando continuità».
