R.P.
PERUGIA – Sono oltre 1500 le persone che hanno aderito alle iniziative del nuovo contenitore culturale della Galleria nazionale dell’Umbria a Perugia, “Tessere”, che ha promosso intrecci sonori e visivi con eventi tra arte, musica, teatro, letteratura ed enogastronomia del territorio. Il tutto preceduto da visite guidate al museo.
«Nell’annunciare questa rassegna – sottolinea Marco Pierini, direttore della Galleria nazionale dell’Umbria – avevamo parlato di scommessa vinta in partenza: i fatti ci hanno smentito. Quello che è accaduto dal 30 agosto al 6 ottobre in galleria non è una vittoria. O meglio lo è se si leggono i numeri registrati; ma per noi è stata soprattutto la conferma di un progetto che funziona, che offre qualcosa capace di portare nelle sale di un museo pubblici diversi, interessati, incuriositi, desiderosi di tornare. È stata la conferma che quello che facciamo è in grado di intrecciare fili lontani tra loro, armonizzandoli in un risultato che definire straordinario sarebbe riduttivo. Non festeggiamo, ma partiamo esattamente da quello che abbiamo visto e vissuto nell’ultimo mese: per cercare di fare ancora meglio».
Tra i dati raccolti, si possono ricordare le 156 tessere annuali alla Gnu vendute nelle serate degli spettacoli e i 200 biglietti gratuiti staccati per partecipare alla presentazione dei “Vini d’onore” della galleria di giovedì 6 ottobre.


