M.F.
TERNI – «Dopo tante difficoltà, per noi è l’anno zero». Queste le parole di Francesco Ciommei, presidente dell’Interamna Basket, nel giorno della nuova apertura relativa alla Cupola di viale Trieste, lo storico palazzetto sportivo cittadino, rimasto abbandonato e in disuso per anni. Dopo i lavori di riqualificazione, sostenuti dalla Fondazione Carit nell’ambito della campagna Ben(i)tornati, ora la Cupola è pronta a ospitare le gare dell’Interamna basket (che ha preso in gestione la struttura per 15 anni) e non solo, con il pickleball ultima disciplina a essere giunta a Terni dagli Stati Uniti d’America.
Il taglio del nastro c’è stato nella giornata europea delle Fondazioni, con Paolo Rossi (vicepresidente) e Francesco Ciommei a rappresentare la società cestistica, Massimo Valigi, vicepresidente della Fondazione Carit, ed Elena Proietti, assessore allo sport comunale. I lavori di riqualificazione hanno coinvolto l’impianto nella sua totalità. Dagli spogliatoi ai tabelloni adeguati anche per il minibasket, l’investimento di 120mila euro previsto per la Cupola è giunto a metà, con l’ultimo step che riguarda tre montascale per l’abbattimento delle barriere architettoniche in favore delle persone con disabilità, sia per farle assistere alle partite che per praticare la disciplina sul parquet. Il termine ultimo per i lavori è fissato entro la fine dell’anno, ma intanto l’Interamna basket può godersi il suo ritrovato palazzetto, partecipando ai campionati di Promozione e Csi, oltre ai settori giovanili formati da squadre under 17, 15, 13 e mini basket.
«Grande soddisfazione – ha dichiarato Massimo Valigi, vicepresidente della Fondazione Carit – aver contribuito a un’iniziativa Acri per ridare alla città un luogo storico dove siamo cresciuti. Un luogo che ha fatto la storia sportiva della città. Quindi un gesto simbolico da un lato e concreto dall’altro visto che, anche per la vicinanza con un complesso scolastico, lo sport praticato nel palazzetto può diventare veicolo di educazione, disciplina e rispetto».
«Questo per noi è un nuovo inizio – ha concluso Francesco Ciommei, presidente dell’Interamna basket -. Abbiamo preso in gestione la Cupola attraverso il bando della Provincia e dopo alcuni problemi, legati al Covid e altre tematiche legato soprattutto alla guerra in corso, ci siamo promessi degli obiettivi entro al fine dell’anno per rendere fruibile la struttura a tutti»
