Bartoccini-Fortinfissi Perugia
foto ufficio stampa Imoco Volley Conegliano

Conegliano in grande forma: tre set per la vittoria sulla Bartoccini-Fortinfissi Perugia

Giorgia Avenia: «Siamo orgogliose del gioco che abbiamo saputo mettere in campo contro la squadra campione del mondo in carica»

R.P.

PERUGIA – Un giorno di Santo Stefano da archiviare per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia che al Palaverde di Villorba cede 3-0 in casa della Prosecco Doc Imoco Conegliano in una gara giocata alla pari per due set – nonostante le assenze di Dilfer e Guerra – ma dove la forza delle due volte campionesse del mondo si è fatta vedere nei momenti cruciali. Parziali: 25-19 25-21 25-11.

Il primo set parte con Conegliano subito avanti trascinata dalle giocate di Plummer (5-2), Perugia però non si demoralizza ed arriva sul 6-5 grazie alla fast di Polder. Le pantere non ci stanno e recuperano subito margine con le giocate di Lubian ed Haak, quando il divario ritorna ad essere importante (16-12) Bertini decide di usare il suo primo time-out. Le venete non si fanno deconcentrare e mantengono il margine arrivando nella zona calda del set sul 20-15, sul 22-17 vedendo il margine invariato le umbre tentano il tutto per tutto e chiamano anche l’ultimo stop ma c’è poco da fare Plummer è devastante anche al servizio e con due ace consecutivi archivia il gioco 25-19.
Nel secondo set l’avvio sembra differente, la Bartoccini-Fortinfissi si mostra subito battagliera e si porta in vantaggio fino al 4-7 arrivato grazie all’ace di Polder. Conegliano rimonta trainata da Squarcini dai nove metri trova la parità (8-8). Si procede punto a punto ma poi Samedy, Polder a muro e l’errore di Haak portano Perugia sul +3 e Santarelli sul 10-13 chiama il primo time-out del match. Samedy e compagne tengono a distanza la Imoco fino al 15-18, poi Haak, Squarcini ed il muro delle padrone di casa si fanno vedere ed a quota 18 si torna i parità con Bertini che non può far altro che chiamare il time-out, l’inerzia non cambia e sul 22-20 la panchina umbra fa il bis ma c’è poco da fare, le campionesse del mondo sono cariche e con il duo Lubian, Robinson-Cook conquistano il secondo set 25-21.
Anche il terzo set mostra uno scontro equilibrato tra le due formazioni che partono punto a punto (6-6), poi come di consueto Conegliano inizia a premere sull’acceleratore e Bertini ferma il gioco (8-6), la reazione non è quella desiderata con Lubian che sfrutta le luci della ribalta e mette a referto ben 5 punti di cui l’ace che vale il 13-8 e fa spendere a Perugia anche l’ultimo stop ma c’è poco da fare, le campionesse del mondo dilagano, il finale è impietoso con Squarcini che sigla il 25-11 (valendo il 3-0 finale) direttamente dai nove metri e lascia partire i festeggiamenti.
«Sapevamo che sarebbe stato difficile – le parole di Giorgia Avenia – siamo riuscite a mantenere un buon livello per due set e siamo orgogliose del gioco che abbiamo saputo mettere in campo contro la squadra campione del mondo in carica, abbiamo cercato di fare del nostro meglio ed abbiamo giocato, questa è la cosa più importante».

Sir Safety Susa Perugia

Standing ovation al PalaBarton: 3-0 in Superlega contro Siena. Semeniuk best scorer

carabinieri

Beccato mentre spaccia in centro: arrestato un 22enne