TERNI – “Se cresce Terni cresce l’Umbria”. E il “mare dell’Umbria” (spiagge incluse) è già grande. Il ministro del turismo Daniela Santanchè, a Terni per un confronto con gli amministratori e gli operatori del settore turistico, ha lanciato la sfida “rosa”. «Fratelli d’Italia è anche un po’ sorelle d’Italia qui in Umbria perché le donne fanno la loro parte».
Attorno a lei: Paola Agabiti, assessore regionale al turismo, Elena Proietti, assessore comunale al marketing territoriale, Eleonora Pace. «Adoro gli uomini ma il meglio si da quando marciano uniti uomini e donne». Poi tutto quello che di bello si poteva dire di Terni, di Terni e il lago di Piediluco, di Terni e la Cascata delle Marmore, di Terni e i suoi borghi. Ma anche dei risultati sportivi: «Voi avete portato a casa la regata internazionale. Voi avete un lago dove si possono fare manifestazioni sportive grandi. Voi avete borghi fantastici. Voi avete prodotti enogastronomici eccellenti e “made in Italy”, che è già un brand». «Dobbiamo imparare a promuovere l’Italia. Dobbiamo riscoprire il nostro orgoglio di appartenenza. Dobbiamo imparare a promuovere Terni e l’Italia insieme».
Il valore del gioco di squadra c’è sempre nei discorsi di Daniela Santanchè: «Le cose funzionano se si mettono a sistema. I risultati sono migliori quando il lavoro è di squadra». Le politiche partono dall’Europa. Come i turisti, che però spesso scelgono il cuore verde d’Italia, dove il sistema dell’ospitalità funziona. E Terni, dove è in corso un grande evento culturale, che ha fatto arrivare a palazzo Montani leoni, sede della Fondazione Carit oltre 15mila visitatori. Più il ministro del turismo. Daniela Santanché ha raggiunto corso Tacito, alle ore 18 di mercoledì 14 dicembre, per visitare la mostra ‘Dramma e Passione – Da Caravaggio ad Artemisia Gentileschi”: «È questo che intendo. quando dico che bisogna fare squadra per promuovere un territorio»
QUI L’INTERVISTA AL MINISTRO SANTANCHÈ
