Società partecipate regionali, due matrimoni nel 2023: Gepafin con Sviluppumbria e Parco 3A con Umbriaflor

SPOTLIGHT DI MARCO BRUNACCI | La Regione chiude il cerchio con Prosperius e rilanciando Afor (quasi 50 assunzioni). E il Moloc dalle tante teste può essere considerato ormai domato

di Marco Brunacci

Fiori d’arancia nel 2023 in casa delle Società partecipate della Regione, per anni una vera disgrazia per il bilancio regionale. Il 31 gennaio si potrebbe decidere la data delle nozze tra Gepafin e Sviluppumbria, le finanziarie della Regione, che potrebbero diventare una con la incorporazione di Sviluppumbria in Gepafin. Sarebbe la Società guidata da Carmelo Campagna a restare con nuove mission.

Dal punto di vista tecnico sono superate le principali obiezioni. Di fatto, a questo punto, è solo una decisione politica. E la politica – a larga maggioranza – sembra intenzionata a concludere in tempi (relativamente) brevi. In prospettiva: risparmi e razionalizzazione nel servizio alle imprese. Tanta roba.

Risparmiare e razionalizzazione come obiettivo anche nel secondo matrimonio in arrivo: Parco 3A da giugno potrebbe iniziare l’iter per incorporare Umbriaflor. Entrambe le Società sono risanate e con buoni bilanci. Insieme si può migliorare ancora. I due matrimoni permetterebbero di riportare il numero delle Partecipate a 15. In questo momento sono 17 dopo l’operazione Prosperius. Che è un altro fiore all’occhiello della gestione Tesei nel comparto. Salvati 120 posti di lavoro. Maggioranza che torna pubblica, niente più stranezze, un privato, non più toscano ma umbro, che gestisce e investe e cura il bilancio.

La nuova stagione delle Partecipate per altro è uno dei capitoli migliori dell’amministrazione regionale.
Con la nuova mission – per tutti – di far quadrare i conti ma creando servizi, lavoro e – per quel che possibile – anche ricchezza per la comunità regionale. L’ultimo esempio virtuoso arriva dall’Afor, agenzia della Forestazione, che va ad assumere quasi 50 persone e manterrà sul territorio un’attività in equilibrio economico nel settore della Forestazione. Aria nuova.

Bene così

Terni, Latini alla conferenza di fine anno: «Il candidato del centrodestra sarò io»

ospedale Perugia

Piano fabbisogni, così cambia la sanità. 95 posti letto in più per la sanità ternana