R.P.
PERUGIA – Si terrà in occasione della giornata internazionale dell’Istruzione, martedì 24 gennaio, all’Università per stranieri di Perugia ospiterà la Lectio Magistralis di Patrizio Bianchi, già ministro dell’Istruzione del governo Draghi e titolare della cattedra Unesco di Educazione, crescita e uguaglianza.
La giornata, promossa da Unistrapg e rete delle Cattedre italiane Unesco (Recui), sarà un momento di studio e riflessione sugli obiettivi Unesco finalizzati al coinvolgimento dei giovani nel processo di promozione del diritto allo studio e dello sviluppo della persona umana attraverso la formazione.
L’intervento del ministro Bianchi verterà su “Nazioni Unite e trasformazione dell’istruzione”.
Il programma dell’iniziativa scientifica, che ha adottato il titolo dato dall’Onu all’International education day 2023, “Investire nelle persone, dare priorità all’istruzione”, prevede due sessioni tematiche di approfondimento, che saranno animate da esperti e studiosi di settore, dedicate a “Le strategie Unesco per l’istruzione” e “Gli impegni e le iniziative internazionali in atto: educare alla sostenibilità”.
Le tematiche in discussione il 24 gennaio sono in linea con il summit delle Nazioni Unite svoltosi a New York nello scorso settembre sul tema “Transforming education”, nel cui ambito sono state lanciate iniziative e progettati strumenti per dar corso agli obiettivi definiti durante i lavori, ovvero l’istituzione del Fondo internazionale per l’educazione (International finance facility for education – Iffed), e i sei appelli all’azione: rendere le scuole luoghi sicuri, inclusivi e liberi dal bullismo e dalla violenza, promuovere l’eguaglianza di genere nell’accesso all’istruzione, valorizzare gli insegnanti, promuovere negli studenti la consapevolezza dell’emergenza ambientale, sfruttare gli strumenti digitali a vantaggio di ogni insegnante e apprendente, aumentare le risorse finanziare destinate all’istruzione.
L’evento è stato organizzato dalla docente Chiara Biscarini, coordinatrice della cattedra Unesco dell’Università per stranieri di Perugia.


