di Francesco Petrelli
TERNI-La serata super Salvati è ancora attuale e i giorni si assottigliano per la decisione finale. Latini pur di salvare la sua protetta non vuole scendere a patti e lascia implodere i cocci di una Lega ormai dissolta. Dalla riunione fiume i sedicenti segretari promettono un 12-13% come percentuale di gradimento per la lista ma le previsioni dicono tutt’altro.
Una lista da comporre e una lista civica indecifrabile da definire, troppe incognite per un partito contenitore che non è riuscito a contenere gli appetiti e allargare i consensi figli di una tragica involuzione nazionale. Una situazione difficile che rischia di naufragare sul fotofinish lasciando un secondo mandato che era già scontato. La politica non è una scienza esatta ma farsi male da soli per perorare cause discutibili potrebbe diventare un boomerang fine a se stesso. FdI senza ritrosie e pronta al dialogo si trova a scegliere e ovviamente non intende farsi male per colpa degli altri e se dovrà scegliere la partita dovrà giocarla in prima linea con la propria consapevolezza e con sicurezza. Latini è davanti ad uno spartiacque con poche scelte e soprattutto poco tempo.


