di Francesco Petrelli
TERNI – Dopo l’esonero di Andreazzoli in seguito alla sconfitta casalinga contro il Cittadella (1-2), passata agli onori delle cronache per l’episodio del lama, e dopo il pareggio a reti inviolate di martedi contro il Palermo, il ds rossoverde Leone arriva in sala stampa per la ripresentazione ufficiale del ritorno in panchina di mister Lucarelli.
«È una grossa emozione ripresentare Lucarelli – dice Leone – al quale mi lega un grande rapporto d’affetto, la Ternana e Terni è nel mio cuore e non mi era mai successo di viverla così. In bocca al lupo mister e ora speriamo che tornino i risultati. Un saluto al grande professionista Andreazzoli».
«Sono tornato per amore della squadra, è stata una scelta naturale e tutti uniti dobbiamo fare quadrato per raggiungere gli obiettivi prefissati a inizio stagione – aggiunge il mister -. Dobbiamo azzerare tutto e parlare solo di Ternana per ritrovarci con serenità. Il presidente l’ho sentito solo ieri e mi ha chiesto come stavano i ragazzi. Spero di riuscire a ricreare un gruppo, la partita con il Benevento sarà uno spartiacque per i nostri obiettivi. Non voglio più cali di tensione, voglio il meglio dai miei ragazzi e il punto di ieri è un nuovo inizio. Risposta mentale e fisica e concentrazione massima. Abbiamo più punti dell’anno scorso, ho trovato una squadra che sta bene e con un pizzico di fortuna in più anche ieri potevamo vincere. Nel finale abbiamo rischiato, un pari che mi soddisfa. Abbiamo tutto il tempo a disposizione per ricostruire, sono tornato sereno senza paure e per la mia squadra».
