TERNI – Tris d’assi. Tris di manifestazioni sportive di grande richiamo in arrivo sulle acque del lago di Piediluco. Due meeting nazionali, rispettivamente il 25 e 26 marzo e il 13 e14 maggio, più la 37esima edizione del Memorial Paolo D’Aloja dal 31 marzo al 2 aprile. Se si pensa che solo al Memorial D’Aloja parteciperanno trentaquattro nazioni, tra cui rappresentanze provenienti da Ucraina e Iran, è facile prevedere una splendida primavera per la località lacustre dell’Umbria. Ad ospitare la presentazione delle tre competizioni, il presidente della Fondazione Carit Luigi Carlini: «Fa molto piacere ospitare la Federazione Italiana Canottaggio. In questa sala ci sono quasi tutti gli attori che hanno partecipato alla rinascita del Centro federale. La Fondazione è molto attiva sul territorio e intendiamo promuovere lo sviluppo anche attraverso lo sport». Marina Lana, presidente del Circolo Canottieri ha ricordato l’importanza dei tanti volontari che si prodigano, per la buona riuscita delle iniziative: «Senza di loro sarebbe davvero tutto più difficile».
Un tris d’assi anziché un poker , che si intende calare il prossimo anno. «Purtroppo non abbiamo fatto in tempo ad avviare i lavori per il campo gara che partiranno a fine estate» – spiega il presidente della Federazione Giuseppe Abbagnale. «Con la Fondazione Carit – prosegue Abbagnale – abbiamo trovato un’intesa sugli obiettivi tangibili e facilmente identificabili nel valorizzare il centro remiero. Dopo aver terminato i lavori di efficientamento energetico sarà possibile completare la torre d’arrivo che ci permetterà di detenere gli standard internazionale auspicati».
