R.P.
UMBERTIDE (Perugia) – Sono 207 le persone senza casa a causa del sisma. È quanto emerge dall’ultimo aggiornamento diramato da Vigili del Fuoco.
Dall’inizio dell’emergenza risultano 714 gli interventi svolti dai caschi rossi: 439 per verifiche statiche e sopralluoghi tecnici, 181 per la messa in sicurezza di edifici dissestati e la rimozione di parti pericolanti, 84 per assistenza alla popolazione per il recupero di beni e merci da edifici lesionati.
Dei 439 interventi per verifiche statiche 46 sono state giudicate di grave entità da parte dei tecnici del Corpo nazionale, esperti nella valutazione di dissesti statici, 66 di lieve entità.
Attualmente sono impegnati 45 vigili del fuoco nell’area del cratere fra personale ordinario e in straordinario tra cui sei squadre Mo.Recs per la valutazione esperta speditiva degli edifici.
Venerdì 17 marzo nel corso della seduta della Seconda commissione, competente in materia di ricostruzione post-sisma, si svolgerà l’audizione del sindaco di Umbertide Luca Carizia e dell’assessore regionale alla protezione civile, Enrico Melasecche.
Ad annunciarlo sono stati i consiglieri regionali altotiberini della Lega, Manuela Puletti e Valerio Mancini: «Sarà un’occasione importante per avere un quadro ancor più dettagliato della situazione che sta emergendo in seguito ai sopralluoghi a Umbertide, Pierantonio, Montecorona e Pian d’Assino. Nella seduta straordinaria di lunedì la Giunta Tesei ha dato avvio alle procedure per la richiesta dello stato di emergenza in seguito al sisma e la Lega, grazie all’intervento dell’onorevole Riccardo Augusto Marchetti, si attiverà presso il Governo nazionale al fine di velocizzare l’iter burocratico».
