A. P.
TERNI – «Entro la metà di maggio». La prima probabilmente: dal primo al 14. Per allora il cantiere del Verdi aprirà. L’annuncio, in verità, era arrivato dal sindaco Latini e dalla vice Benedetta Salvati il 17 marzo scorso: «Siamo pronti ad aprire il cantiere per il primo stralcio dei lavori al teatro Verdi». E ancora: «La nostra amministrazione fin dal suo insediamento ha lavorato per raggiungere questo traguardo come obiettivo di mandato, per restituire alla città il teatro comunale che manca da troppo tempo e che dovrà tornare ad essere una struttura culturale importante, riferimento per tutto il territorio ternano e regionale». Ci vorrà un po’ per riaprirlo. Intanto però, prima di salutare Palazzo Spada, il sindaco uscente intende tagliare quel nastro. Vuole inaugurare il cantiere più importante della città. E come se il suo annuncio non fosse stato preso per buono, ne arriva un altro firmato Benedetta Salvati (sulla sua pagina Facebook).
Titolo: «Nuovo Teatro Giuseppe Verdi». Dichiarazione: «Pronti i layout del cantiere I e II stralcio che tra pochi giorni verrà aperto per iniziare i lavori del nostro nuovo bellissimo Teatro. Lavori affidati così come la direzione dei lavori. Anche questo un obiettivo che ho raggiunto con impegno e convinzione ma soprattutto con nel cuore, il fine ultimo di restituire il Teatro a questa nostra meravigliosa città. Non vedo l’ora di assistere ad una elegante Pima degna di questo nome. Qualsiasi cosa farò dopo questa esperienza amministrativa, quel giorno sarò in prima fila, con un abito da sera bellissimo, affianco a tutti coloro che insieme a me hanno lavorato per questo con tutto quell’amore necessario per trasformare i sogni in realtà».
Per via Borsi la questione è stata decisamente più semplice. Comunque sofferta. E comunque ancora aperta. I lavori che avrebbero dovuto concludersi a gennaio hanno subito dei ritardi. Ma poi sono ripartiti per concludersi a fine marzo. Ecco, siamo a fine aprile e ancora c’è da fare, come documentano le foto scattate mercoledì 19 aprile da Umbria7. E resta anche da capire per quale metà di maggio si intenda consegnare l’ex viale alberato ai ternani.
