PERUGIA – Il lago di Piediluco, il suo borgo e un messaggio: «Vorrai rimanere in Umbria finché morte non vi separi».
Questo il post che Taffo Funeral Services, pagina Facebook da oltre 400mila follower, ha dedicato all’Umbria nella sua ultima provocazione social. Dopo le polemiche sulla campagna del ministero del Turismo Open To Meraviglia, con la Venere di Botticelli di Armando Testa che non ha ricevuto consensi unanimi, la pagina social di Taffo – notissima ben al di là dell’aspetto commerciale dell’attività che rappresenta, un’azienda di onoranze funebri – da tre giorni sta lanciando le proprie idee alternative. Con l’hashtag #BeforeItsTooLate, prima che sia troppo tardi, i social media manager dello “squadrone della morte” con a capo la creatività di Riccardo Pirrone hanno scritto così: «Il Ministero del Turismo dopo tutto quello che è successo ci ha affidato la nuova campagna per la promozione turistica dell’Italia all’estero. Abbiamo fatto a modo nostro, con il nostro stile, sponsorizzando alcune meraviglie italiane, forse meno conosciute, ma da scoprire prima che sia troppo tardi. #BeforeItsTooLate». Ovviamente con messaggi che rimandino al concetto di morte e aldilà, tra noir e sarcasmo, in puro stile Taffo.
Da qui, al di là dell’ovvio ma imprescindibile «Vedi Napoli e poi muori», i social media manager hanno ipotizzato «Bevi uno spritz ghiacciato a Vicenza prima che ti risvegli freddo» o «In Salento troverai una dolce cremazione», con la foto dei pasticciotti pugliesi. Mentre per l’Umbria, i creativi hanno scelto il borgo di Piediluco, il suo lago e le sue bellissime coste. Chissà se arriverà qualche «mortacci» dai fan perugini della pagina Fb…
Qui tutta la carrellata di proposte “noir” per il ministero: