TERNI – Con una così bassa affluenza, ci si aspetta che lo spoglio finisca prima di cena. Comunque vada in serata si saprà chi tra Stefano Bandecchi e Orlando Masselli indosserà la fascia tricolore per i prossimi cinque anni. Il coordinatore di Alternativa Popolare è stato la sorpresa del primo turno: ha superato il candidato di centrosinistra Josè Maria Kenny conquistando il 28,14 per cento delle preferenze. L’assessore uscente di Fratelli d’Italia è stato invece l’uomo che ha unito la coalizione di centrodestra convincendo il 35,81 per cento dei ternani. Alle 15 in punto i 129 seggi (più due speciali, uno aperto presso l’ospedale Santa Maria e l’altro presso il carcere di Sabbione) si chiudono e inizia lo scrutinio. C’ è ancora molta differenza tra una sezione e l’altra. Alla Mazzini, alla numero 1, non si è superato il 33 per cento di affluenza, contrariamente a quanto registrato nelle sezioni di Borgo Rivo e Borgo Bovio. Sicuramente una parte del popolo di centrosinistra è andata a votare, resta da capire se Bandecchi sia stato capace di convincerlo. Se sì, se Bandecchi sarà il nuovo sindaco, Terni scriverà un nuovo capitolo della sua storia politica. Se viceversa sarà Masselli il primo cittadino avrà rilanciato il centrodestra.
Neanche il tempo di conoscere il dato ufficiale della partecipazione al voto (43,4), che in alcune sezioni sono state già aperte tutte le schede. All’85 (De Amicis) è testa a testa Bandecchi Masselli: 163 votanti su 430. L’affluenza in quella parte di città, a ridosso della stazione, è tra il 40 e il 43 per cento. Alla 18 (Battisti) è avanti Masselli. Alla 1 (Mazzini) è primo Bandecchi. In tutte la percentulale delle schede annullate è alta: supera il 10 per cento.
AGGIORNAMENTO ORE 16
Al momento, con 35 sezioni scrutinate su 129, Bandecchi è in testa, sopra a Masselli di 8 punti percentuali.
