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Pietro Vannucci conquista anche i giardini di casa: arriva la rosa del Perugino

Verrà presentata ufficialmente a Villa Fidelia di Spello nei Giorni delle rose

di Arianna Sorrentino

PERUGIA – La bellezza del Perugino esce dalle sale della Galleria Nazionale dell’Umbria: questa volta potrà rendere ogni giardino un capolavoro di arte e natura con la rosa a lui dedicata, una rosa esclusiva, profumata, rifiorente e resistente alle malattie. Si tratta della rosa realizzata in occasione dei 500 anni dalla morte del Divin Pittore, Pietro Vannucci, dal vivaio La rosa nel Borghetto – con sede nella collina di Prepo – che, in collaborazione con i creatori lionesi di Orard, ha voluto partecipare alle celebrazioni del 2023.

È stata presentata in anteprima a Orticola 2023 – al parco Indro Montanelli di Milano – ma ora la presentazione ufficiale avverrà a Villa Fidelia di Spello venerdì 26 maggio nei “Giorni delle Rose 2023”, quando verrà battezzata dal noto maestro giardiniere Carlo Pagani. Intanto la rosa Perugino ha ottenuto il patrocinio del Comitato promotore delle celebrazioni per il quinto centenario dalla morte ed è entrata a far parte della collezione di rose del Roseto Botanico Carla Fineschi, che raccoglie specie e i migliori ibridi di rose da tutto il mondo. «Questa non è la prima rosa che presenteremo a Villa Fidelia, le prime sono state le rose Chiara e Francesco e Mistica Umbria – spiega Michele Castrini de La Rosa del Borghetto ad Umbria7 – e la nuova rosa Perugino è un ibrido che in Italia abbiamo solamente noi. Perugino, a differenza delle altre, verrà commercializzata all’estero proprio con questo nome». E così gli oltre 30mila appassionati che arriveranno a Spello in occasione della manifestazione dedicata alla regina dei fiori potranno conoscere la rosa del vivaio specializzato nella coltivazione di rose antiche e moderne – oltre 400 differenti varietà di rose – oltre alla coltivazione di ortensie ed erbacee perenni per il giardino ornamentale.

Pietro Vannucci conquista anche i giardini di casa
COLLABORAZIONI

Dalla fondazione al vivaio si tengono periodicamente corsi sui temi del giardinaggio e della vita all’aria aperta, per la maggior parte gratuiti. Il vivaio è anche una fattoria didattica accreditata dalla Regione Umbria. La Rosa del Borghetto ha ospitato nei propri spazi bambini e ragazzi delle scuole locali, oltre a finanziare e realizzare (con l’aiuto sul campo degli studenti) l’orto scolastico e il giardino sensoriale della Scuola Falcone e Borsellino di Perugia. Il vivaio collabora con il locale Garden Club e il Dipartimento di scienze agrarie, alimentari ed ambientali dell’Università degli Studi di Perugia. Dal 2018, con gli studenti della Facoltà, il vivaio porta avanti alcuni progetti di ibridazione di nuove rose e sperimenta tecniche di coltivazione delle rose a basso impatto ambientale. «In questo periodo, ad esempio, c’è una ragazza dell’UniPg che sta scrivendo una tesi riguardo lo studio sperimentale con degli insetti antagonisti, come le coccinelle. Abbiamo allestito una serra apposita per fare questi esperimenti» conclude Michele.

Il vivaio sarà aperto anche nel fine settimana del 20 e 21 maggio e in quello del 3 e 4 giugno. Previste visite guidate del vivaio e consigli sulla coltivazione di rose. Per informazioni gli aggiornamenti sul sito.

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