CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – In Umbria vede la luce il nuovo calendario di Frate Indovino. E’ tutto tifernate, infatti, il percorso poligrafico che ha portato alla stampa di due milioni di copie del celebre lunario, arrivato alla sua 79sima edizione. Un vero e proprio evento che rende merito ad una regione l’Umbria ed una città, Città di Castello che vanta tradizioni storiche plurisecolari nel settore grafico e della stampa di pregio con numerose aziende leader a livello nazionale che si tramandano con successo, da generazioni, queste attività.
Ad accogliere la redazione delle Edizioni Frate Indovino impegnati da tempo nella definizione del calendario 2024 anche l’assessore alla Cultura del comune tifernate, Michela Botteghi che a nome del sindaco Luca Secondi e della giunta ha ringraziato la redazione e la produzione del calendario per aver individuato Città di Castello e le aziende di punta del settore poligrafico per dare il via alla stampa delle prime copie ovviamente ancora “top secret” come immagini e contenuti e sottolineato orgoglio e gratitudine ai titolari delle aziende interessate alla realizzazione finale del calendario attraverso i titolari, Lucio e Simona Ciarabelli per Cartoedit e Corrado e Marco Petruzzi per Petruzzi printing instrustries.
Dice l’assessore comunale alla cultura, Michela Botteghi: «Essere al centro di un progetto editoriale così importante è senza dubbio un grande orgoglio per tutta la comunità tifernate dove da generazioni tanti cittadini sono protagonisti attivi di una filiera quella poligrafica, cartotecnica e della stampa che appartiene alla storia della città, dei suoi imprenditori. E’ davvero emozionante, oggi, assistere al varo del numero del prossimo anno del Calendario di Frate Indovino, un elemento distintivo da decenni della vita delle famiglie».
Giunto alla sua settantanovesima edizione, torna nelle case di tutt’Italia il Calendario di Frate Indovino. Realizzato nelle sue diverse versioni (da tavolo, da parete, dell’Avvento) in milioni di esemplari, il Calendario di Frate Indovino mantiene inalterato dal 1946 il suo fascino puntando, come sempre, sulla saggezza in pillole: segreti per la coltivazione dell’orto e giardino; ricette gustose (anche per chi è sempre a dieta); proverbi giornalieri che fanno riflettere; spigolature e curiosità; previsioni meteo e movimentazione dei corpi celesti; i consigli per la salute… il tutto condito con il proverbiale umorismo e l’immancabile letizia francescana. Un raggio di luce, un pizzico di saggezza, un grammo di bontà, un sorso di buonumore.
Nato per portare nell’immediato dopoguerra una buona parola per la vita di ogni giorno, è divenuto via via un abitudine nelle case degli italiani, contribuendo a portare la speranza e stimolando la reciprocità tra popoli e nazioni. Quanto infatti viene raccolto va a sostenere le iniziative sociali e di evangelizzazione dei Frati Minori Cappuccini, in Italia e nel mondo, diventando strumento di promozione umana nel soccorso alle necessità più disparate. Per il lancio del Calendario edizione 2024 sono state realizzate numerose clip video che andranno ad alimentare i già seguitissimi canali social di Frate Indovino, che hanno complessivamente 1,25 milioni di follower in Italia.


