Il 19 giugno le casse di Palazzo Spada saranno un po’ più piene

Tra i neoeletti che non hanno ancora sanato la propria posizione debitoria nei confronti del Comune c’è anche un assessore

TERNI – TERNI – Imu, Tari, Taric, multe e Tarsu. I debiti che una decina di consiglieri (Umbria7 per scelta editoriale decide di non pubblicare né nomi né importi) e uno degli assessori della giunta Bandecchi hanno con il Comune,  sono un bel po’. Siccome il regolamento comunale impone  che le pendenze di ciascun amministratore debbano essere sanate entro la prima seduta del consiglio comunale, il 19 giugno, la buona notizia per i cittadini invitati a collaborare al taglio dell’erba e ai commercianti chiamati ad abbellire la loro via a spese proprie, è che un po’ di soldi verranno immessi nelle casse comunali dai nuovi amministratori.  Almeno un paio di giorni prima del 19. Lo stesso regolamento dice che al momento dell’insediamento degli eletti il segretario generale deve aprire una istruttoria per ognuno, che relazionerà nel corso del primo consiglio.

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