San Gemini, su il sipario sull’infiorata del Corpus Domini

Grandi, picccini e amministratori. Anche il sindaco Clementella a costruire il tappeto di fiori lungo un chilometro e mezzo. LE FOTO

TERNI – Nonostante il temporale di sabato pomeriggio, alle 11 di domenica l’opera degli infioratori di San Gemini ha pervaso di profumi e colori la cittadina umbra.  «Per la messa in Duomo delle 17 e la processione del Corpus Domini che parte dalla cattedrale alle 18, l’opera sarà terminata». Marina Bartollini, del Groppo infioratori di San Gemini, presenta la 26esima edizione della manifestazione che affonda le sue radici nella tradizione popolare del borgo medievale. Un lavoro  che per tutta la notte duecento sangeminesi, cento ragazzi del catechismo e altrettanti studenti delle scuole elementari e medie, hanno portato avanti con passione. Anche il sindaco Luciano Clementella era lì: «Non ho contribuito alla realizzazione del tappeto di fiori lungo quasi un chilometro e mezzo, ma ho assistito godendomi l’entusiasmo dei  più piccini e la maestria dei più esperti».

«Quest’anno siamo partiti in ritardo per quell’acquazzone  estivo, ma abbiamo recuperato» – dicono quelli de Gruppo Infioratori di San Gemini. LE FOTO DI UMBRIA7

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