Elena Cecconelli
TERNI – Nonostante le iniziali polemiche mosse dalla Lega e il mancato patrocinio comunale del 2022, quest’anno Palazzo Spada ha sostenuto la manifestazione pubblica che celebra l’accettazione sociale e personale della comunità Lbgtqia+.
«Per me è naturale partecipare, così come per il sindaco Bandecchi, siamo in un partito che è basato sui valori liberali – commenta il vice sindaco Riccardo Corridore, presente all’evento – mi dispiace che tutte queste persone debbano essere costrette a manifestare per rivendicare dei diritti che dovrebbero essere presupposti»
Ok anche alla firma per le trascrizioni per i figli di coppie omosessuali, dichiara apertamente il vicesindaco, favorevole alla maternità surrogata e alla gestazione per altri. Ad organizzare l’evento nel comprensorio ternano l’associazione “E se domani Terni Lbgrqia+”’ presente con un proprio stand informativo al fine di sensibilizzare la cittadinanza contro le discriminazioni di qualsiasi tipo per far sì che l’odio e la violenza non siano più parte integrante della società.
Cifre a 3 zeri in soli 10 anni per quanto riguarda le discriminazioni che ogni giorno le persone appartenenti alla comunità Lbgtqia+ subiscono, con un aumento esponenziale dei casi di suicidio dovuti a fenomeni omofobi. Per questo l’associazione chiede una grande attenzione nei confronti di temi delicati e trasversali alla società, insieme alla necessità di disporre di pari diritti e il rispetto di quel “famoso” art.3 della Costituzione ‘Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
Alla divulgazione è poi seguito l’evento ‘Pride party – orgoglio, musica e drag show’ presso il locale Bla Bla Bla in via Cavour con dj set a cura di Natalia Damiani e la partecipazione di Aura Eternal e Farida Kant.Il Pride farà tappa anche a Perugia, nella giornata di sabato 24 giugno con inizio alle ore 15 presso l’Arco Etrusco.
