Trecento euro a chi dà una famiglia ai cani senza casa, l’idea di un Comune umbro

L’iniziativa è stata adottata dal Comune di Avigliano Umbro

AL.MIN.

AVIGLIANO UMBRO  (Terni) – Trecento euro a chi adotta un amico a quattro zampe dal canile comunale. E’ l’iniziativa messa in atto ad Avigliano Umbro dalla locale amministrazione. A spiegarla è il vicesindaco del Comune, Daniele Marcelli: «I cani – racconta – non sono assolutamente fatti per stare in canile. Dobbiamo provarle tutte per incentivare l’adozione dei 25 rimasti nel canile comunale convenzionato.  Un anno fa, erano quasi 40, quindi abbiamo fatto un primo passo ma vogliamo diventino zero».

La misura per incentivare l’adozione dei cani ospitati attualmente nel canile municipale, è stata approvata dal Consiglio comunale nel corso della seduta del 31 maggio. L’assise cittadina ha deliberato all’unanimità un contributo di 300 euro a tutti coloro che scelgono di adottare un nostro randagio dal canile comunale convenzionato e ospitato presso il parco San Crispino di Narni. Il contributo, spiega Marcelli, sarà versato «in tre rate da 100 euro, per controllare il buono stato di salute del cane, a rimborso di giustificativi di spese per alimentazione, mantenimento e cura».

L’obiettivo, afferma il vicesindaco è quello «di incentivare le adozioni per donare a questi animali una vita nuova, portando allo stesso tempo un beneficio al bilancio comunale per poi reinvestire quei fondi nel sociale. A fronte di un contributo una tantum di 300 euro , c’è la possibilità per il Comune di risparmiare oltre 1000 euro l’anno sulla spesa corrente. Fai un buon gesto, il Comune ti sostiene».

Trekking e Trasimeno (foto da benvenutiapanicale.it)

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