Due ore di lavoro al chiaro di luna e cento quintali di grano raccolti, la bellezza della battitura in notturna

Nella frazione tifernate di Piosina si è rinnovato l’appuntamento con la tradizione

R.P.

CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – Quarant’anni e non sentirli. Uno spettacolo unico che si è rinnovato un’altra volta quello della rievocazione storica battitura di Piosina, frazione del Comune di Città di Castello. Una folta presenza di spettatori ha accompagnato ieri sera nell’aia di “Biribino” i circa 150 battitori per tutte le 2 ore di spettacolo.

Tutto è andato come da programma, con le perfetta riuscita dello spettacolo organizzato dalla locale proloco. Nell’aia è prima arrivato l’enorme numero di figuranti, accompagnati da un gruppo di musicisti. Al calar del sole è iniziata la battitura del grano vera e propria nel grande piazzale, alla presenza del fattore, del padrone dei terreni e del prete del paese che hanno controllato il perfetto scorrere del lavoro. A consegnare ai presenti la medaglietta di Santa Veronica è stato l’immancabile in sella al proprio asino.

Dopo 120 minuti di duro impegno, appena raggiunti i 100 quintali di grano raccolti, il trattorista ha fatto suonare la sirena. Tutto per segnalare che il raccolto è stato abbondante e il podere ha raggiunto il proprio obiettivo, assicurandosi le scorte di farina necessarie per l’inverno. Grande successo, sottolineano gli organizzatori, anche per la novità di street food, con del buon cibo che ha accompagnato tutta la rievocazione.

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