Ficulle, torna alla luce la villa romana di Claudio Tiberio Termodonte

Il ritrovamento durante la campagna di scavo da parte di un team di ricercatori e studenti della University of Oklahoma diretta dall’archeologa Susan Alcock

TERNI –  Apre per un giorno, martedì 18 luglio, l’area degli scavi della villa imperiale di Claudio Tiberio Termodonte a Ficulle. A Pian di Mealla,  a ridosso del fiume Chiani. Una iniziativa che  fa parte della valorizzazione degli importanti reperti archeologici rinvenuti nel corso della campagna di scavo che sta eseguendo un team di ricercatori e studenti della University of Oklahoma diretta dall’archeologa Susan Alcock, coadiuvata da Joey Williams, con il coordinamento progettuale del professor Claudio Bizzarri.  Era dalla fine dell’Ottocento che se ne erano perse le tracce, quando vennero recuperate iscrizioni ed elementi decorativi in marmo, individuando anche un impluvium. La villa fa parte  di un insediamento d’epoca imperiale sorto lungo la riva del fiume Chiani, l’antico Clanis, fiume di primaria importanza in epoca etrusca e romana non foss’altro perché era navigabile nelle due direzioni. Dal 22 giugno 2023 un team di ricercatori e studenti della University of Oklahoma è sulle tracce della villa  e mercoledì 19 alle ore 21, al teatro comunale “San Lorenzo” di Ficulle, verranno presentati i risultati della prima campagna di scavo, una delle tre già progettate per il triennio 2023-2025.

Al Nido delle Rondini per la cura dei disturbi alimentari arriva un impianto di condizionamento

Anche io sono la protezione civile (foto di Paolo Ippoliti)

“Anche io sono la protezione civile”, 30 ragazzi studiano per diventare cittadini consapevoli